Lo spoglio: l’Union Valdotaine in testa
Quando è stato scrutinato oltre il 27% delle schede per le elezioni regionali in Valle d’Aosta, l’Union Valdotaine risulta in testa con il 25,75% dei voti, seguono Autonomisti di Centro con il 14,09%, Forza Italia con il 12,62%, Fratelli d’Italia con l’11,57%, Lega con l’8,94%, Pd con il 9,75%. Seguono Valle d’Aosta aperta con il 6,43%, Alleanza Verdi sinistra al 6,36% e, infine, Valle d’Aosta Futura con il 4,5%. In questo momento L’Union Valdotaine e i suoi alleati (Partito Democratico e Autonomisti di Centro) – che però non hanno formalizzato una coalizione elettorale – raggiungono il 49,59% dei voti. Il centrodestra unito è al 33,13% dei voti, lontano dal 42% utile ad ottenere il premio di maggioranza.
Nelle Marche si vota fino alle 15: 6 i candidati governatori
Nelle Marche aperti regolarmente i seggi nella seconda e ultima giornata di votazioni per le elezioni regionali: si potrà votare fino alle ore 15 poi inizierà lo spoglio per i risultati che decreteranno la composizione nella XII legislatura del Consiglio regionale (30 consiglieri) e l’elezioni del presidente della Regione. I candidati in lizza sono sei a partire dal presidente uscente Francesco Acquaroli (centrodestra), supportato da sette liste, che cerca il bis; a sfidarlo, oltre all’europarlamentare dem, Matteo Ricci, per il centrosinistra – sette liste a sostegno -, altri quattro competitor. Si tratta di Claudio Bolletta (Democrazia Sovrana Popolare), Francesco Gerardi (Forza del Popolo), Lidia Mangani (Partito comunista Italiano) e Beatrice Marinelli (Evoluzione della Rivoluzione). In campo ci sono 526 candidati in 16 liste in appoggio ai sei aspiranti governatori.
Nelle Marche affluenza del 37,71% alle 23 di ieri
L’affluenza al voto alle 23 per le elezioni regionali nelle Marche è del 37,71%. In calo di 5 punti percentuali rispetto alla stessa rilevazione alle precedenti elezioni regionali del 2020 (42,72%). Il dato più elevato è stato registrato in provincia di Pesaro Urbino (40,07%), segue la provincia di Fermo (38,37%), poi Ancona (37,72%), Ascoli Piceno (36,26%) e infine Macerata (35,82%). Sono 499.917 gli elettori marchigiani che si sono recati alle urne. Il dato finale sull’affluenza verrà reso noto alle 15, quando saranno definitivamente concluse le operazioni di voto.
In Valle d’Aosta l’elezione del presidente è indiretta
Per le regionali i cittadini valdostani non sono chiamati a scegliere direttamente il presidente, bensì ad eleggere i 35 consiglieri dell’assemblea regionale che successivamente nomineranno il governatore.
In Valle d’Aosta affluenza definitiva al 62,98%
Alle elezioni regionali in Valle d’Aosta ha votato il 62,98% degli aventi diritto (65.014 votanti su 103.223). Il dato è stato fornito dall’ufficio elettorale della regione. Si è votato in un solo giorno: i seggi hanno chiuso alle 23 di domenica e lunedì alle 8 è iniziato lo spoglio. Nel 2020, quando si votava su due giornate, aveva votato il 70,5%. Per l’elezione del sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale di Aosta ha votato il 57,64% (16.480 votanti su 28.590 aventi diritto). Per le comunali il comune valdostano con l’affluenza più bassa è Valgrisenche con il 90,42%, quello con l’affluenza più bassa Courmayeur con il 50,57%.