Trump: “Nazioni Nato abbattano gli aerei russi nei loro cieli”
Le nazioni della Nato dovrebbero abbattere gli aerei russi che violano lo spazio aereo. Lo ha detto Donald Trump, dopo l’incontro con Volodymyr Zelensky.
Le nazioni della Nato dovrebbero abbattere gli aerei russi che violano lo spazio aereo. Lo ha detto Donald Trump, dopo l’incontro con Volodymyr Zelensky.
Momenti chiave
“Chiedo un immediato cessate il fuoco e l’accesso umanitario” alla Striscia di Gaza “per una pace duratura”, perché è “moralmente, legalmente e politicamente intollerabile” quello che sta accadendo in Medioriente. Lo ha dichiarato il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres in apertura dell’80esima Assemblea generale dell’Onu. “Niente può giustificare il massacro del 7 ottobre compiuto da Hamas e la presa degli ostaggi e nulla può giustificare la punizione collettiva del popolo palestinese, l’ucccisione di civili, bambini e donne, e l’aver affamato un popolo”, ha sottolineato Guterres.
“Nulla può giustificare i terribili attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre, da me ripetutamente condannati, e nulla può giustificare la punizione collettiva del popolo palestinese e la distruzione sistematica di Gaza”. Lo ha detto il segretario generale Onu Antonio Guterres in Assemblea Generale. “Serve un cessate il fuoco permanente, che tutti gli ostaggi siano rilasciati ora, e pieno accesso umanitario ora – ha aggiunto – non dobbiamo cedere sull’unica risposta praticabile per una pace sostenibile in Medio Oriente: una soluzione a due Stati“. Applausi in sala.
Almeno 26 palestinesi sono morti negli attacchi israeliani in tutta la Striscia, di cui 18 a Gaza City. Lo riferisce Al Jazeera, citando fonti mediche dell’enclave, secondo cui l’ultimo attacco ha preso di mira i palestinesi che stavano riempiendo d’acqua nel quartiere Daraj di Gaza City
Israele ha annunciato che chiuderà, a partire da domani e “fino a nuovo avviso“, il principale valico di frontiera tra la Cisgiordania e la Giordania, attraverso il quale confluiscono anche aiuti a Gaza. L’Autorità aeroportuale israeliana, citata dalla stampa israeliana, afferma che il punto di ingresso e di uscita del valico di Allenby, sarà chiuso a seguito di una direttiva del potere politico. Nazmi Muhanna, capo dell’Autorità palestinese per i valichi e le frontiere, ha dichiarato all’agenzia di stampa Wafa di essere stato informato da Israele che il valico sarà chiuso da domani mattina fino a nuovo avviso.
Army Radio, citata dal Times of Israel, riferisce che i funzionari della sicurezza hanno ricevuto istruzioni per chiudere il valico dal primo ministro Benjamin Netanyahu in persona. L’emittente afferma di aver chiesto all’ufficio del premier se la decisione di chiudere il valico di frontiera fosse collegata all’ondata di riconoscimenti internazionali di uno Stato palestinese, ma di non aver ricevuto risposta.
Il confine era stato riaperto dopo la chiusura in seguito al mortale attacco terroristico della scorsa settimana, ma è stato nuovamente chiuso a causa del Capodanno ebraico. La riapertura era prevista al termine della festività. Pur essendo stato riaperto ai passeggeri, il valico è rimasto chiuso alle spedizioni di aiuti umanitari in rotta verso la Striscia di Gaza fino al completamento dell’indagine sull’attacco di Allenby di giovedì scorso, in cui un autista di un camion di aiuti umanitari ha ucciso due militari israeliani, e all’aggiornamento delle procedure di ispezione per gli autisti giordani.
Media nella Striscia riferiscono della presenza dei carri armati israeliani lungo la strada Shifa nel quartiere Rimal di Gaza City, a circa 3 chilometri dal centro. Lo riferisce Ynet.
L’esercito israeliano stima che circa 640mila palestinesi hanno finora lasciato Gaza City, dirigendosi verso il sud della Striscia. Lo riporta Times of Israel. Si ritiene che circa un milione di palestinesi risiedessero a Gaza City prima che l’Idf lanciasse la nuova massiccia offensiva contro Hamas nella città.
Secondo fonti mediche che hanno parlato ad Al Jazeera, almeno 17 palestinesi sono stati uccisi negli attacchi dell’esercito israeliano nella Striscia di Gaza dall’alba, di cui 15 a Gaza City. L’esercito di Israele (Idf) ha fatto esplodere veicoli militari carichi di esplosivo nei quartieri di Tal al-Hawa e Sabra qa Gaza City.