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Palazzo Chigi: “Italia fuori da eventuale forza multinazionale in Ucraina”. Merz: “Incontro Putin-Zelensky non ci sarà”

Raid su Kiev: 19 morti, danni alla sede Ue. Zelensky: "È la risposta di Mosca a chi chiede la pace". Cremlino: "Gli attacchi sono stati un successo". Von der Leyen: "La Russia prende di mira l'Unione"
Palazzo Chigi: “Italia fuori da eventuale forza multinazionale in Ucraina”. Merz: “Incontro Putin-Zelensky non ci sarà”
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Palazzo Chigi: “Italia non parteciperà a forza multinazionale in Ucraina”

Nel corso del vertice sull’Ucraina di stamattina “è stato ribadito come non sia prevista alcuna partecipazione italiana a un’eventuale forza multinazionale da impegnare in territorio ucraino”, mentre “sono al vaglio ipotesi di monitoraggio e formazione al di fuori dei confini ucraini solo una volta raggiunta la cessazione delle ostilità”. Lo rende noto Palazzo Chigi, a proposito della riunione convocata stamane dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per fare il punto della situazione sul possibile percorso negoziale per la pace in Ucraina a seguito dei recenti colloqui alla Casa Bianca. All’incontro hanno preso parte il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini e il Ministro della Difesa Guido Crosetto.

Momenti chiave

    • 22:13

      Estonia e Lituania protestano per gli attacchi russi in Ucraina

      I ministeri degli Esteri di Lituania ed Estonia hanno trasmesso alle ambasciate della Federazione russa dei rispettivi Paesi una nota di protesta per gli attacchi effettuati la scorsa notte in Ucraina. Entrambi i documenti hanno fermamente condannato il deliberato attacco di edifici residenziali, treni passeggeri, istituti scolastici e locali ospitanti istituzioni internazionali, sottolineando che si tratta di crimini di guerra che andranno perseguiti nelle sedi a ciò deputate al termine del conflitto. “In un momento in cui l’Europa e gli Stati uniti, assieme all’Ucraina, stanno compiendo sforzi per porre fine alla guerra e raggiungere una pace duratura, Putin ha chiaramente dimostrato di non aver rinunciato ai suoi obiettivi e di continuare a commettere crimini di guerra e uccidere civili, compresi i bambini”, ha affermato il ministro degli Esteri estone, Margus Tsashkna.

    • 20:37

      Guterres sente Zelensky: “Mantenere slancio diplomatico”

      Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, oggi ha parlato al telefono con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, per discutere dei recenti sforzi diplomatici per porre fine alla guerra. Come riferisce il portavoce del Palazzo di Vetro, Stephane Dujarric, Guterres “ha sottolineato l’importanza di mantenere lo slancio diplomatico e ha ribadito la posizione di principio delle Nazioni Unite a sostegno di un cessate il fuoco completo, immediato e incondizionato come primo passo verso una pace giusta, globale e sostenibile per l’Ucraina”. Inoltre, ha riaffermato al leader di Kiev “l’impegno dell’Onu per continuare ad affrontare i bisogni umanitari dell’Ucraina sul campo, a sostenere gli sforzi di ripresa e ricostruzione”.

    • 19:51

      Merz: “Incontro Putin-Zelensky non ci sarà”

      Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha dichiarato che è ormai “ovvio” che l’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader ucraino Volodymyr Zelensky non avverrà. Parlando al fianco del presidente francese Emmanuel Macron, nel corso di una visita in Francia, Merz ha affermato che i loro governi discuteranno della guerra in Ucraina “alla luce del fatto che ovviamente non ci sarà un incontro tra il presidente Zelensky e il presidente Putin, a differenza di quanto concordato tra il presidente Trump e il presidente Putin la settimana scorsa quando eravamo insieme a Washington”.

    • 19:50

      Usa: Trump non contento dei raid, ma non è sorpreso

      Il presidente Trump “non è contento” ma “non è sorpreso” degli ultimi attacchi russi in Ucraina e più tardi farà una dichiarazione sul conflitto in corso. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt.

    • 19:21

      La Spagna convoca l’incaricato d’affari dopo i raid

      Il ministero degli Esteri spagnolo ha convocato l’Incaricato d’affari dell’Ambasciata russa in Spagna per protestare contro l’attacco sferrato da Mosca a Kiev costato la vita ad almeno 19 persone e durante il quale è stato danneggiato anche l’edificio della delegazione dell’Ue in Ucraina. Lo confermano a LaPresse fonti del ministero spagnolo. L’attacco è stato condannato questa mattina dal premier Pedro Sanchez. “Ogni aggressione della Russia in questa guerra ingiusta è un nuovo colpo alla pace. L’attacco a una missione diplomatica è una nuova flagrante violazione del diritto internazionale”, ha scritto su X il leader socialista.

    • 18:39

      Palazzo Chigi: “Italia non parteciperà a forza multinazionale in Ucraina”

      Nel corso del vertice sull’Ucraina di stamattina “è stato ribadito come non sia prevista alcuna partecipazione italiana a un’eventuale forza multinazionale da impegnare in territorio ucraino”, mentre “sono al vaglio ipotesi di monitoraggio e formazione al di fuori dei confini ucraini solo una volta raggiunta la cessazione delle ostilità”. Lo rende noto Palazzo Chigi, a proposito della riunione convocata stamane dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per fare il punto della situazione sul possibile percorso negoziale per la pace in Ucraina a seguito dei recenti colloqui alla Casa Bianca. All’incontro hanno preso parte il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini e il Ministro della Difesa Guido Crosetto.

    • 18:30

      Palazzo Chigi: “Garanzie di sicurezza sono la chiave di volta”

      Nella riunione di governo sull’Ucraina, convocata dalla premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi “sono state approfondite le opportunità di dialogo verso una pace giusta, che si sono dischiuse nelle ultime settimane”. “Si tratta – spiega una nota di Palazzo Chigi – di un percorso la cui chiave di volta è costituita da robuste e credibili garanzie di sicurezza per l’Ucraina, da elaborare insieme agli Stati Uniti e ai partner europei e occidentali. L’Italia sta fornendo un contributo alla loro definizione con la proposta di un meccanismo difensivo di sicurezza collettiva ispirato all’articolo 5 del Trattato di Washington”.

    • 18:18

      Il bilancio degli attacchi: 19 morti, 4 sono bambini

      Sale a 19 morti, tra cui quattro bambini, il bilancio delle vittime dell’attacco su Kiev condotto dalle forze armate russe con droni e missili. Lo ha reso noto il Servizio di emergenza statale dell’Ucraina con un nuovo aggiornamento sulle operazioni di soccorso nella capitale, precisando che tra le vittime c’è anche un bambino di appena due anni. Le squadre di soccorso continuano a lavorare senza sosta tra le macerie degli edifici colpiti, alla ricerca di eventuali sopravvissuti e di persone rimaste intrappolate. Lo riporta Sky News.

    • 18:18

      Meloni: “Attacchi dimostrano chi vuole la pace e chi no”

      “Gli intensi attacchi di questa notte su Kiev dimostrano chi sta dalla parte della pace e chi non ha intenzione di credere nel percorso negoziale”. Così su X la premier Giorgia Meloni. “I nostri pensieri vanno al popolo ucraino, ai civili, ai familiari di vittime inermi, tra cui anche bambini, degli insensati attacchi russi”, conclude la presidente del Consiglio.

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