Kiev, nell’attacco russo danneggiata la sede del British Council
L’ufficio del British Council in Ucraina è stato gravemente danneggiato durante il massiccio bombardamento di Kiev nella notte del 28 agosto. L’organizzazione lo ha segnalato su Facebook. “A seguito dell’attacco notturno a Kiev, il nostro ufficio ha subito danni significativi e rimarrà chiuso ai visitatori fino a nuovo avviso. Nonostante possibili ritardi nelle risposte, continuiamo a collaborare con i partner ucraini nei settori dell’istruzione e della cultura “, si legge nel messaggio.
Financial Times: “da Usa ok agli asset di Intelligence tra garanzie di sicurezza”
Gli Stati Uniti hanno informato gli europei della loro disponibilità a fornire all’Ucraina anche asset di intelligence, infrastruttura di comando e altri sistemi critici per garantire la sicurezza aerea nel quadro delle future garanzie di sicurezza, anticipa il Financial Times citando fonti informate. Si tratta di “una svolta enorme” nella posizione della Casa Bianca. Una bozza preliminare delle garanzie di sicurezza potrebbe essere presentata “a breve”.
Kiev: “Migliaia senza elettricità dopo gli attacchi agli impianti energetici”
Secondo le autorità ucraine, migliaia di persone sono rimaste senza elettricità durante la notte dopo che la Russia ha preso di mira gli impianti energetici. Il gestore della rete elettrica nazionale dell’Ucraina ha affermato che la Russia ha danneggiato siti in diverse regioni, causando interruzioni di corrente a livello locale. Nella regione centrale di Vinnytsia, la funzionaria locale Natalia Zabolotna ha dichiarato che sono state colpite 60.000 persone.
Filorussi: “Attacco ucraino a Kherson, morta una donna”
Una abitante della regione di Kherson è morta dopo i bombardamenti delle forze armate ucraine, un’altra è rimasta ferita. Lo ha riferito il governatore dell’amministrazione filorussa della regione Volodymyr Saldo su Telegram. Ha specificato che una residente del distretto di Aleshkinsky, nata nel 1963, è morta: un proiettile ha colpito l’auto in cui si trovava. Una residente di Velikiye Kopani, nata nel 1985, è rimasta ferita; ha ricevuto assistenza sul posto.
Kiev: “Attacco alla delegazione Ue viola la Convenzione di Vienna”
Andrii Sybiha, ministro degli Esteri ucraino, ha affermato che l’attacco alla missione dell’Ue costituisce “una violazione diretta della Convenzione di Vienna”, che garantisce la sicurezza fisica dei diplomatici e l’inviolabilità delle ambasciate e delle missioni nazionali.
Kiev, sale a 14 morti il bilancio dei raid russi
E’ salito a 14 il numero di vittime del massiccio attacco russo effettuato nella notte su Kiev. Lo ha reso noto su Telegram la procura della capitale ucraina citata da Unian. Fra loro ci sono anche tre minorenni: una bambina di 2 anni, un ragazzo di 14 anni e una ragazza di 17 anni.
Negoziatori di Kiev a New York per incontrare l’inviato Usa Witkoff
Volodymir Zelensky invia i suoi negoziatori a New York per incontri con esponenti della Casa Bianca dedicati alle garanzie di sicurezza chieste da Kiev nel quadro di eventuali accordi con la Russia. Il capo dello staff presidenziale Andriy Yermak e l’ex ministro della Difesa, Rustem Umerov, vedranno domani l’inviato speciale americano Steve Witkoff. “Tutti coloro che lavorano sulla sostanza delle garanzie di sicurezza saranno coinvolti nella discussione per esaminare le componenti militari, politiche ed economiche. Il compito è quello di procedere il più velocemente possibile in modo da riuscire a costruire una leva sulla Russia. La Russia deve accorgersi della serietà della determinazione del mondo e di quanto saranno gravi le conseguenze se la guerra continua”, ha affermato Zelensky. Martedì Yermankl e Umerov sono stati nel Qatar e ieri in Arabia saudita. Oggi saranno in Svizzera.
Kallas (Ue): “Mosca smetta di uccidere e negozi”
“Mentre il mondo cerca una via per la pace, la Russia risponde con i missili. L’attacco notturno a Kiev dimostra una scelta deliberata di intensificare e deridere gli sforzi di pace. La Russia deve smettere di uccidere e negoziare”. Lo scrive su X l’alta rappresentante Ue per la politica estera, Kaja Kallas.
Kiev: “Tra i 12 morti anche 3 minori”
Il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Tymur Tkachenko, annuncia che il bilancio delle vittime a Kiev è salito a 12, tra cui tre bambini di 2, 14 e 17 anni. Secondo le autorità locali, altre 48 persone sono rimaste ferite. Il sindaco di Kiev Vitaly Klitschko afferma che è stata una “notte terribile per Kiev. Molti edifici sono stati danneggiati nei quartieri di Darnytskyi, Dniprovskyi, Shevchenkivskyi, Holosiivskyi e Desnianskyi. Nel quartiere di Darnytsky, un edificio di cinque piani è stato distrutto. I soccorritori stanno cercando persone sotto le macerie. Un centro commerciale è stato colpito nel centro città”.
Von der Leyen: “Il personale Ue è al sicuro”
“Un’altra notte di bombardamenti incessanti da parte della Russia ha colpito infrastrutture civili e ucciso innocenti. Ha colpito anche la nostra delegazione UE a Kiev. Il personale della nostra delegazione è al sicuro. La Russia deve cessare immediatamente i suoi attacchi indiscriminati contro le infrastrutture civili e unirsi ai negoziati per una pace giusta e duratura”. Lo scrive su X la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen.