Caduti in media oltre 100 mm di pioggia sull’Ovest Vicentino
“Il genio civile di Vicenza, in particolare, ha aperto in serata le casse di espansione di Montebello, Trissino e Caldogno per contenere la piena del Bacchiglione: ancora una volta queste opere di difesa del suolo hanno salvato il Vicentino dalle conseguenze del maltempo”. Lo ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia. “Sottolineo, solo per far comprendere la portata dell’evento meteo, che sono caduti in media oltre 100 mm di pioggia sull’Ovest Vicentino, con picchi a Valli del Pasubio (134 mm) e a Staro (191 mm), su terreni che da lunedì hanno assorbito già 70-120 mm di acqua”.
Zaia: “Seguo con apprensione le ricerche a Valdagno”
“Sto seguendo con apprensione le ricerche di uno dei due dispersi, padre e figlio, che ieri sera sono caduti con l’auto nella voragine di ponte dei Nori a Valdagno. Per l’altro, purtroppo, le speranze sono già finite: il corpo è stato individuato nel bacino di laminazione di Trissino, 10 km più a valle, e le squadre dei sommozzatori sono al lavoro per il recupero”. Lo dice il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia su quanto accaduto a Valdagno dove un auto con due persone è finita in una voragine causata dal maltempo.
A Pavia evacuati piani terra in quartiere allagato
Il sindaco di Pavia, Michele Lissia, ha firmato un’ordinanza che istituisce alcuni provvedimenti urgenti per l’esondazione del fiume Ticino che sta salendo in via Milazzo, nella zona del Borgo Basso, quartiere periferico della città. In particolare si stabilisce “sino al termine delle esigenze di allerta ed emergenza il divieto di transito pedonale e veicolare in via Milazzo e via Trinchera” e si dispone di “evacuare i piani interrati e i piani terra delle abitazioni recandosi ai piani superiori, predisponendo quanto necessario. In caso di mancanza di quanto prima detto evacuare l’abitazione”. La zona è presidiata da polizia locale, protezione civile e vigili del fuoco.
Torino, resta ancora chiuso il Museo Egizio
Non riapre ancora, per il momento, il Museo Egizio di Torino, che ieri ha dovuto chiudere a causa di problemi all’impianto elettrico causati dal forte maltempo che ha colpito la città. “I tecnici hanno lavorato senza sosta per tutta la notte, ma sono emersi nuovi guasti alla cabina elettrica – viene spiegato in una comunicazione sui social -. Siamo quindi costretti a mantenere il Museo Egizio ancora temporaneamente chiuso”. “Provvederemo a rimborsare i visitatori del mattino di oggi, 18 aprile , nella speranza di poter aprire nel pomeriggio – aggiungono dal museo-. Ci scusiamo con il pubblico e forniremo un nuovo aggiornamento alle 12”.
Frane isolano paesi in provincia di Massa Carrara
Frane, smottamenti e frazioni isolate a seguito del maltempo a Massa Carrara. La pioggia e il forte vento dell’ultima notte hanno creato diversi disagi, soprattutto nelle aree montuose. La situazione più delicata è nel territorio di Montignoso, nella frazione di Vietina, dove una frana in via Buffoni sta impedendo il transito. La frazione è isolata e sono state attivate le procedure di emergenza per liberare la carreggiata nel più breve tempo possibile. Sempre a Montignoso, smottamenti anche in località Sant’Eustachio, Piazza e Termo Del Pasquilio, con la strada al momento percorribile ma con invito alla massima prudenza. Via dei Tecchioni è invece coinvolta da uno smottamento, in fase di sistemazione. In Lunigiana i maggiori disagi sono a Fivizzano, nel borgo di Equi Terme, isolato da ieri sera a causa di una frana che ha invaso la strada provinciale all’altezza della località Molino. In queste ore sono in corso le operazioni per liberare la strada dallo smottamento.
Val d’Aosta, segnalati oltre 90 dissesti
“Sul territorio valdostano sono stati segnalati da inizio evento oltre 90 dissesti in tutta la regione, con maggiore intensità nella zona sud-orientale. Numerosi comuni sono stati interessati da interruzioni dell’elettricità e chiusura strade. I forestali hanno rilevato ulteriori smottamenti e esondazioni. In considerazione della saturazione dei suoli, si conferma una criticità idrogeologica gialla. I livelli della Dora Baltea sono sotto le soglie di attenzione e in diminuzione”. E’ quanto si legge nel bollettino di aggiornamento della situazione idrogeologica e idraulica in Valle d’Aosta a cura del Centro funzionale regionale.
Il Ticino sta esondando a Pavia, il Po continua a crescere
Il Ticino sta uscendo nella zona del Borgo Basso, quartiere di Pavia. Nella parte di via Milazzo più bassa, il fiume è già arrivato sulla strada e presto potrebbe salire anche nel tratto vicino al Ponte Coperto. La zona è stata transennata: possono accedere solo i residenti. Sul posto si trovano protezione civile, vigili del fuoco e polizia locale. Questa mattina alle 8 il Ticino a Pavia era già oltre i 2,80 metri sopra lo zero.
Il sindaco Michele Lissia è stato nel quartiere sino all’una di questa notte ed è ritornato poco prima delle 5 di questa mattina. Dalla Diga della Miorina, che regola il livello del Lago Maggiore, arrivano 1.200 metri cubi di acqua al secondo. Inoltre il Ticino fluisce lentamente anche per il passaggio della piena del Po. Al ponte della Becca, punto di confluenza dei due fiumi, il Po continua a crescere. Sta lentamente scendendo, invece, il livello del Sesia, la cui crescita ieri aveva provocato allagamenti e chiusura di diverse strade e ponti in Lomellina.
Finiti in una voragine nel Vicentino: trovato un corpo
È stato ritrovato nel bacino di laminazione di Trissino (Vicenza) il cadavere di uno dei due dispersi, padre e figlio, caduti con la loro auto all’interno di una voragine che si è formata nella tarda serata di giovedì a causa del maltempo sul ponte a Valdagno (Vicenza). L’auto stando elle ricostruzioni è stata inghiottita nella buca finendo all’interno del torrente Agno. I vigili del fuoco di Vicenza impegnati già nella notte nelle ricerche hanno avvisato il cadavere all’interno del bacino e dalle 9.30 sono impegnati nel recupero del corpo.
Le previsioni meteo fino alle 24
IlMeteo.it comunica le previsioni del tempo sull’Italia per la giornata di oggi. La pressione è bassa sull’Italia. La giornata trascorrerà con un tempo spiccatamente instabile, infatti la nuvolosità sarà spesso diffusa al Centro-Nord e potrà provocare precipitazioni sparse, generalmente di modesta o debole intensità, ma talvolta alternate a schiarite soleggiate o pause asciutte. Tempo migliore al Sud e soprattutto sulle Isole Maggiori. Venti di Libeccio.
Frane e smottamenti in Versilia, case isolate
A causa di copiose piogge nella notte in Versilia – sui terreni già saturi dalle precipitazioni dei giorni precedenti – si sono mossi sui territori collinari di Pietrasanta (Lucca) diversi fronti di frana. Le criticità più importanti sono, al momento, nelle località Valdicastello, Metati Rossi Alti e Bassi, Cerro Grosso (entrambi a Strettoia), Solaio e Vitoio, dove sono segnalate anche abitazioni isolate a causa di cedimenti stradali o smottamenti che si sono riversati sulla viabilità ostruendo le carreggiate stradali.
L’ufficio della protezione civile, i vigili del fuoco e la polizia municipale di Pietrasanta stanno raccogliendo le segnalazioni, effettuando sopralluoghi e rispondendo alle richieste di aiuto della cittadinanza. I numeri da contattare sono i seguenti: Vigili del Fuoco – 112; Polizia Municipale di Pietrasanta – 0584 795400 (Per casi non urgenti); Urp comunale – 0584 7951.
Situazione critica anche in Alta Versilia nella frazione di Ruosina di Seravezza. Nel comune di Camaiore si sono verificate frane nella frazione della Pieve. In corso sopralluoghi da parte del personale protezione civile dei vari Comuni toccati dalla nuova emergenza.