Upb: “Impatto dei dazi su tutti i settori, 68mila occupati in meno”
“I dazi Usa impatteranno, tenendo conto anche degli effetti indotti, su quasi tutti i settori dell’economia italiana, con una perdita a livello aggregato di valore aggiunto nell’ordine di tre decimi di punto percentuale”. Lo ha indicato la presidente dell’Upb Lilia Cavallari in audizione sul Documento di finanza pubblica. “In termini di occupazione l’effetto è quantificabile in circa 68 mila occupati totali in meno”, calcola l’Autorità dei conti pubblici. .
L’Upb fa i calcoli ipotizzando dazi del 25% su attività metallurgiche, fabbricazione di metalli e fabbricazione di autoveicoli e altri mezzi di trasporto e del 10% per i restanti settori. Tra comparti direttamente colpiti, ovvero quelli dei beni, quelli che registrano una maggiore perdita di valore aggiunto sono la “Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici” (-3,25%), l’”Attività estrattiva” (-2,94%), la “Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi” (-1,49%), la “Fabbricazione di prodotti chimici” (-1,23%), le “Attività metallurgiche” (-1,09%) e la “Fabbricazione di macchinari e apparecchiature” (-1,7%).
I settori più colpiti sono, a eccezione per l’attività estrattiva, quelli per i quali il mercato americano è più importante come mercato di sbocco, o quelli colpiti da un dazio più elevato, spiega l’Ufficio parlamentare di bilancio. I settori meno colpiti risulterebbero quelli della “Riparazione e installazione di macchine e apparecchiature”, la “Silvicoltura e utilizzo di aree forestali”, la “Pesca e acquicoltura” e la “Raccolta, trattamento e fornitura di acqua”, che sono anche i settori con bassa importanza relativa delle esportazioni verso gli Stati Uniti.
Dal punto di vista di perdita di occupazione i comparti maggiormente penalizzati sarebbero quelli della “Fabbricazione di macchinari e apparecchiature” (-5.180 occupati), la “Fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature” (-4.950) e le “Industrie tessili, confezione di articoli di abbigliamento e di articoli in pelle e simili” (-4.800).