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La Cina alza i controdazi al 125%. Dollaro e titoli Usa in picchiata. Trump scivola nei sondaggi: il 51% non approva

Xi Jinping incontra il premier spagnolo: "Cina e Ue resistano insieme". Borse europee volatili dopo il dietrofront di Trump. Tajani: "India e Asia partner prioritari"
La Cina alza i controdazi al 125%. Dollaro e titoli Usa in picchiata. Trump scivola nei sondaggi: il 51% non approva
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Trump scivola nei sondaggi: il 51% è contrario al suo operato

Donald Trump scivola nei sondaggi: il 51% degli americani interpellati in un rilevamento The Economist/YouGov ne disapprova l’operato, mentre il 43% lo approva. Lo stesso sondaggio due settimane fa, prima dell’approvazione dei dazi che hanno sconvolto i mercati mondiali, aveva visto l’opinione pubblica divisa: 48% favorevoli e 49% sfavorevoli. Il sondaggio ha toccato anche la questione dei dazi: il 52% è contrario alle misure adottate.

  • 13:28

    Lagarde, ‘monitoriamo l’impatto del cambio sull’inflazione’

    “Non abbiamo come obiettivo alcun tasso di cambio, ma ovviamente monitoriamo e siamo attenti all’impatto che la variazione dei tassi di cambio può avere sull’inflazione, quindi questo viene preso in considerazione nelle ipotesi e nei calcoli che facciamo e nei modelli su cui stiamo lavorando regolarmente al momento”. Lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde interpellata sulle variazioni del cambio euro-dollaro. 

  • 13:27

    Bce, volatilità ma mercato bond Eurozona resta ordinato

    “Stiamo monitorando attentamente tutti gli sviluppi del mercato e ciò che abbiamo osservato di recente, ovviamente, è un certo grado di volatilità. Ma in Europa, e nell’area dell’euro in particolare, abbiamo osservato che le infrastrutture di mercato e il funzionamento dei mercati, compresi quelli obbligazionari, funzionano in modo ordinato”. Lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde, rispondendo al termine dell’Eurogruppo a chi le chiedeva se sia preoccupata per la svendita delle obbligazioni e dei titoli del tesoro statunitensi e se ciò potrebbe avere effetti a catena anche sulle obbligazioni Ue e sui mercati azionari.

  • 13:05

    Lagarde, Bce pronta a intervenire per garantire stabilità

    Rispetto alle attuali incertezze commerciali “la Banca Centrale Europea sta monitorando la situazione ed è sempre pronta a utilizzare gli strumenti a sua disposizione e in passato ha messo a punto gli strumenti adeguati e necessari per garantire la stabilità dei prezzi e, naturalmente, la stabilità finanziaria, perché l’una non può prescindere dall’altra”. Lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde nella conferenza stampa al termine dell’Eurogruppo.

  • 12:43

    Dombrovskis, Big Tech? C’è surplus Usa, tutto è sul tavolo

    “Se si considera una categoria con un surplus sostanziale nei beni e un deficit sostanziale nei servizi, quando discutiamo dei titoli di rischio della politica commerciale, ovviamente dobbiamo anche considerare cosa sta succedendo nel settore dei servizi, compresi i servizi digitali, e come è stato delineato dalla Commissione. Quando discutiamo di contromisure tutte le opzioni sono sul tavolo”. Lo ha detto il commissario Ue all’Economia Valdis Dombrovkis interpellato nella conferenza stampa dopo l’Eurogruppo sui timori del ministro tedesco che ha invitato ad avere cautela nel valutare contro-misure ai dazi Usa sulle Big Tech. 

  • 12:43

    Ue, con conferma dazi peso su Pil Usa fino 3,6%,su Ue 0,6%

    “Secondo le nostre ultime simulazioni con un modello sull’impatto dei dazi statunitensi, il Pil degli Stati Uniti si ridurrebbe dallo 0,8 all’1,4% entro il 2027. L’impatto negativo sull’Ue sarebbe inferiore a quello degli Stati Uniti, circa lo 0,2% del Pil. Se i dazi fossero confermati permanentemente le conseguenze economiche saranno negative del 3,1-3,6% per gli Usa e 0,5%-0,6% per l’Ue, l’1,2% per il Pil mondiale, mentre il commercio globale diminuirà del 7,7% tra tre anni”. Lo ha detto il commissario Ue all’Economia Valdis Dombrovskis nella conferenza stampa al termine dell’Eurogruppo a Varsavia. 

  • 12:29

    Urso, Ue attivi misure di tutela contro i prodotti cinesi

    Il governo italiano chiederà alla Commissione Europea di attivare “misure di salvaguardia” per evitare l’”invasione” di prodotti cinesi che non troveranno più sbocco sul mercato Usa per via dei dazi. Lo ha annunciato il ministro delle Imprese, Adolto Urso. “Quella sovrapproduzione arriverà come un’invasione, come maremoto provocato da un sisma, come un’ondata nel mercato europeo spazzando via la nostra impresa”, ha detto Urso. “Per questo proporremo alla commissione Ue che attivi subito le misure di salvaguardia” allo scopo di scongiurare “un’invasione anomala di prodotti”. 

  • 12:27

    Sefcovic domenica negli Usa per nuovo round sui dazi

    Il commissario Ue al Commercio Maros Sefcovic si recherà a Washington domenica per un nuovo round negoziale sui dazi. Lo ha annunciato il portavoce Ue per il Commercio alla tv irlandese Rte. 

  • 12:26

    Il dollaro in picchiata, l’euro sale dell’1,7% a 1,1471

    Non si allenta la pressione sul dollaro, dopo che la Cina ha rialzato i suoi controdazi sulle importazioni dei beni Usa dall’84% al 125%. L’indice che misura il biglietto verde nei confronti di sei valute è in calo del 2,5%, ai minimi dal 2024. Si rafforza l’euro che sale dell’1,7% a 1,1471, ai massimi da febbraio del 2022. Anche la sterlina segna un balzo dell’1% a 1,3110 sul dollaro, ai massimi da ottobre 2024. Il franco svizzero cresce dello 0,9% a 1,2249 sul valuta statunitense, ai massimi storici. 

  • 11:44

    Ue in contatto con Cina: ipotesi di summit dopo il 15 luglio

    “Ci stiamo coordinando con la Cina per stabilire una data dell’incontro, che è previsto tenersi in Cina, nella seconda metà di luglio”: lo spiega un portavoce del Consiglio europeo in merito alle indiscrezioni, circolate in questi giorni, su un summit dei vertici comunitari con Pechino. Il summit dovrebbe tenersi subito dopo il vertice tra Ue e Giappone, che dovrebbe avere luogo nel Paese asiatico.

  • 11:16

    Le borse europee ampliano le perdite

    Le Borse europee ed i future di Wall Street girano rapidamente in calo dopo che la Cina ha rialzato i suoi controdazi sulle importazioni dei beni Usa dall’84% al 125%.
    Tra i principali listini europei indossa la maglia nera Milano (-1,5%). In calo anche Francoforte (-1,4%), Parigi (-0,9%), Madrid (-0,5%) e Londra (-0,3%). Sul fronte valutario il dollaro accentua la sua debolezza sulle principali valute. L’euro sale del 2% a 1,1447 sul biglietto verde. Si rafforzano anche la Sterlina a 1,3120 e il franco svizzero a 1,2320, con quest’ultimo ai massimi storici. 

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