CommentiPutin: “L’Ue può partecipare alla pace in Ucraina”
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che gli europei “possono partecipare” alla soluzione del conflitto in Ucraina.
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Onu, Usa contro la risoluzione per “l’integrità” di Kiev. Trump riceve Macron: “Forza Ue per la pace”. E Putin: “L’Europa può partecipare ai colloqui per la tregua”
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22:11
Putin: “Nulla contro lo Stato ucraino, ma non dev’essere ostile”
La Russia “non ha nulla contro la conservazione della statualità ucraina, ma l’Ucraina non dovrebbe essere usata come trampolino di lancio ostile”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, nel corso di un’intervista alla tv di Stato. Putin si è poi detto interessato all’ipotesi che l’Ucraina possa diventare “uno Stato vicino amichevole”.
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22:09
Macron: “Indispensabile sostegno americano a forze Ue”
In conferenza stampa congiunta con Donald Trump alla Casa Bianca, Emmanuel Macron ha detto di avere discusso con il presidente Usa dell’eventualità di un “dispiegamento di forze di pace” europee in Ucraina. A questo proposito, Macron ha chiesto un “sostegno americano”, definendolo “indispensabile”. “Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità per mantenere la sicurezza e la stabilità a lungo termine per l’Ucraina e per l’intera regione”, ha affermato.
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22:05
Macron: “Vogliamo un accordo rapido ma non fragile”
“Vogliamo un accordo rapido ma non un accordo fragile”. Lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, prendendo parola a fianco del presidente Usa, Donald Trump, nella conferenza stampa congiunta alla Casa Bianca.
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22:04
Meloni: “Grazie a Trump, lavoreremo insieme”
“Grazie a Donald Trump per le sue parole. Italia, Stati Uniti ed Europa condividono valori e responsabilità comuni. Lavoreremo insieme per affrontare le sfide globali con determinazione e visione”. Lo scrive sui social Giorgia Meloni in riferimento agli elogi ricevuti oggi dal presidente Usa.
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22:02
Putin: “Consenso Zelensky metà di quello di Zaluzhny”
Il “capo del regime di Kiev ha dei problemi, visto che il consenso per lui è la metà di quello per Zaluzhny”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass, riferendosi all’ex capo delle forze armate ucraine, il generale Valery Zaluzhny, destituito da Zelensky e possibile candidato alla successione del leader ucraino.
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21:59
Trump: “Gli Usa non ricostruiranno l’Ucraina, abbiamo già dato”
Gli Stati Uniti non intendono contribuire alla ricostruzione dell’Ucraina. “Abbiamo già dato, 300 miliardi di dollari di aiuti sono abbastanza”, ha detto il presidente Donald Trump nella conferenza stampa congiunta con Macron, rispondendo a una domanda in merito. “Gli Stati Uniti hanno stanziato molti più aiuti per l’Ucraina di qualsiasi altra nazione. Abbiamo speso più di 300 miliardi di dollari e l’Europa ne ha spesi circa 100 miliardi. È una grande differenza e a un certo punto dovremmo pareggiare”, ha aggiunto.
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21:57
Macron: “Trump ha avuto buone ragioni a parlare con Putin”
In conferenza stampa congiunta con Trump, il presidente francese Macron ha detto che il capo della Casa Bianca ha avuto “buone ragioni” per riaprire un dialogo con Vladimir Putin, ma ha avvertito che qualsiasi accordo sull’Ucraina deve includere garanzie di sicurezza. “È una buona cosa parlare, negoziare, ma dobbiamo cercare di ottenere garanzie di sicurezza a breve termine. Per questo abbiamo bisogno del sostegno americano”, ha affermato.
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21:48
Putin: “Pronti a lavorare con gli Usa” per lo sfruttamento dei minerali in Ucraina
Vladimir Putin, si è detto favorevole agli investimenti americani per lo sfruttamento dei minerali strategici presenti nei territori ucraini occupati. “Siamo pronti ad attrarre partner stranieri nei nostri nuovi territori storici che sono stati restituiti alla Russia. Ci sono alcune riserve qui. Siamo pronti a lavorare con i nostri partner, compresi quelli americani, nelle nuove regioni”, ha detto il presidente russo in un’intervista televisiva.
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21:46
Lega: “Nessun soldato italiano in Ucraina”
“Nessun soldato italiano in Ucraina”. Lo specifica la Lega, dopo le parole di Emmanuel Macron sull’invio di truppe europee per garantire il rispetto dei futuri accordi di pace.
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