Crisi climatica, alluvione Emilia-Romagna: altre 5 vittime nel Ravennate. Lugo e Cervia allagate. In Regione 18mila case senza luce

Due agricoltori morti a Russi, un anziano allettato e una donna deceduti a Sant’Agata sul Santerno, un altro morto a Castel Bolognese. Il disastro climatico finora ha causato 13 vittime e oltre 13mila sfollati. Sono 42 i comuni coinvolti, si contano 280 frane. Bonaccini: "Miliardi di danni" (leggi)

Aggiornato: 22:00

  • 14:16

    Le strade allagate a Lugo

  • 14:13
  • 13:13

    Pichetto Fratin: “Chiederemo di attivare il fondo di solidarietà Ue”

    “Il governo porrà all’attenzione della Commissione Ue la questione di attivare il fondo di solidarietà europeo“. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, a Bologna per fare il punto con il presidente Stefano Bonaccini. Il ministro manifesta il “più assoluto impegno nello stare al fianco” dei territori colpiti “e cercare le soluzioni più compatibili per un evento che ha qualcosa di tragico e eccezionale. La domanda non è quanto si stanzia, ma cosa bisogna fare. Bisogna porre l’attenzione alle procedure e ai tempi decisionali”. Pichetto ha ribadito che è “una questione nazionale: serve lavoro di squadra“.

  • 12:59

    Bonaccini: “Servono provvedimenti urgenti e straordinari”

    “Nelle prossime ore dovremmo essere in grado di avere un documento condiviso con le parti sociali da trasmettere al governo. Avremo bisogno di provvedimenti urgenti e straordinari“. Così il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, nel corso della conferenza stampa nella sede dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile per fare il punto della situazione maltempo. “Abbiamo avuto interlocuzioni con alcuni ministri per i primi adempimenti che serviranno per la sospensione mutui e adempimenti fiscali”, ha aggiunto.

  • 12:50

    Bonaccini: “Impressionante la vastità delle zone colpite”

    “Avevamo stimato un miliardo di danni due settimane fa, ma cresceranno molto”. Così il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, nel corso della conferenza stampa nella sede dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile per fare il punto della situazione maltempo. “Ora dobbiamo mettere in sicurezza tutte le persone”, ribadisce rimarcano quanto sia “impressionante la vastità delle zone colpite“. “Il 20 maggio sarà l’anniversario del terremoto di 11 anni fa: abbiamo ricostruito tutto e oggi ci troviamo di fronte ad un altro terremoto per vastità di danni ma dobbiamo avere fiducia e forza di reazione. Noi ricostruiremo tutto, non ho dubbi”.

  • 12:20

    Il Papa: “Impressionante disastro, vicinanza e preghiera per le vittime”

    Il Papa ha inviato un messaggio al cardinale Matteo Zuppi esprimendo “i suoi sentimenti di viva partecipazione per l’impressionante disastro che ha colpito il territorio”. “Assicura fervide preghiere di suffragio per i defunti esprimendo cordoglio ai familiari”, “invoca da Dio conforto per i feriti e consolazione per quanti soffrono conseguenze per la grave calamità”. Papa Francesco inoltre ringrazia “tutti coloro che in queste ore di particolare difficoltà si stanno adoperando per portare soccorso e alleviare ogni sofferenza, come pure le comunità diocesane per la manifestazione di comunione e fraterna vicinanza alle popolazioni più provate”.

  • 12:06

    Emilia-Romagna avvia raccolta fondi per l’emergenza

     La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha deciso di avviare una raccolta fondi per sostenere le persone e le comunità colpite, grazie alla generosità di chi vorrà partecipare a questa iniziativa. Chiunque potrà versare un contributo utilizzando queste coordinate bancarie: iban IT69G0200802435000104428964. Causale: “Alluvione Emilia-Romagna”. Per donare dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1OM0 Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna. Ogni euro raccolto, l’utilizzo che ne verrà fatto, verranno resocontati pubblicamente, così come è stato fatto per precedenti raccolte fondi.

  • 11:53

    In Emilia-Romagna 27mila persone senza elettricità

    Alle 10.30 sono 27mila le persone senza energia elettrica in Emilia-Romagna. Lo riferisce Enel, spiegando che prosegue l’impegno della task force di 700 tecnici messa in campo da E-Distribuzione, tra personale interno e quello di imprese terze, per fronteggiare le conseguenze dell’alluvione. In campo 4 elicotteri e sono già stati mobilitati 170 gruppi elettrogeni e quattro power station per poter fornire alimentazione di emergenza non appena le condizioni meteorologiche consentiranno il deflusso delle acque.

  • 11:48

    Il sindaco di Forlì: “La realtà ha superato anche le previsioni più pessimistiche”

    ”Al momento sono tre le vittime accertate e tantissimi gli sfollati. In 400 sono già stati sistemati tra il centro di accoglienza allestito vicino al Palafiera, il secondo che è un centro sociale via Angeloni, anche questo già saturo, nell’ex palestra di via della Libertà e stiamo organizzando un nuovo punto al pattinodromo di via Ribolle. Ma la situazione è apocalittica, ci eravamo preparati, avevamo diramato allarmi: la realtà ha superato anche le più pessimistiche previsioni”. A parlare all’Adnkronos è Gian Luca Zattini, sindaco di Forlì. Che elenca i quartieri ancora isolati: Romiti, La Cava, San Benedetto, Roncadello, mentre in altre zone manca la corrente. “Sono fondamentali i mezzi anfibi della protezione civile, 32 uomini sono arrivati dal Friuli con le autopompe e i veicoli per raggiungere le zone allagate, ne arriveranno anche dalla Lombardia. Intanto questa mattina stiamo liberando le strade del quartiere Romiti, tra cui l’arteria principale che è via Bologna”, spiega il sindaco. 

  • 11:35

    Vicepresidente Priolo: “Siamo passati a 42 comuni coinvolti”

    “I numeri coinvolti ieri dall’alluvione erano 23 mentre oggi siamo già passati a 42 comuni” anche perché “le acque stanno defluendo verso il mare e quindi stanno iniziando a coinvolgere altri comuni”. Così la vicepresidente della Regione Emilia Romagna Irene Priolo intervistata da Rainews24. “Siamo ancora in allerta rossa”, spiega.