Crisi climatica, nove vittime e molti dispersi in Emilia-Romagna: 400 strade interrotte, 23 fiumi esondati. Resta l’allerta rossa – la diretta

Oltre 250 frane in 48 comuni: sono 900 i vigili del fuoco impegnati sul territorio. Bonaccini: “Al lavoro su moratorie fiscali”. Decine di famiglie ancora isolate a Ravenna e Cesena. Martedì alle 11 il Consiglio dei ministri sull'emergenza, Musumeci: "Chiederò altri venti milioni"

Aggiornato: 21:43

I fatti più importanti

  • 15:28

    Piantedosi a Bologna: “Qui per dare il segno della presenza del governo”

    “Sono qui per dare un segno tangibile di una doverosa presenza del governo a fianco dell’Emilia Romagna e delle popolazioni colpite. Il governo farà la sua parte”. Lo afferma il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nella conferenza stampa convocata nella sede dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile a Bologna sull’emergenza climatica. 

  • 15:26

    Musumeci: “Quattromila evacuati solo in provincia di Ravenna”

    “Abbiamo evacuato finora quattromila persone solo in provincia di Ravenna, ma il dato è incerto e in continua evoluzione”. Lo ha detto il ministro della Protezione Civile Nello Musumeci nel corso del punto stampa nella sede della Protezione civile a Roma per fare il punto sulle attività messe per fronteggiare le alluvioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna.

  • 15:24

    Musumeci: “Centomila cellulari senza linea”

    “Per quanto riguarda la telefonia ci sono centomila telefoni mobili e diecimila fissi senza linea”. Lo ha detto il ministro della Protezione Civile Nello Musumeci nel corso del punto stampa nella sede della Protezione civile a Roma per fare il punto sulle attività messe per fronteggiare le alluvioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna.

  • 15:17

    Wwf: “Negare la crisi climatica non ci salverà”

    “Negare la crisi climatica o far finta che non ci riguardi non salverà il nostro Paese dalle conseguenze di una crisi globale che sta mettendo a durissima prova il nostro territorio e i cittadini. Siamo, infatti, in presenza di eventi meteorologici sempre più intensi e frequenti che ormai si alternano a ritmi drammatici. Fenomeni una volta unici e rari si moltiplicano, addirittura a pochi giorni di distanza, e non solo in Italia. Siccità e alluvioni si alternano, con l’effetto di elevare esponenzialmente il rischio. Non agire subito per affrontare la realtà climatica, purtroppo, amplificherà le conseguenze sulla sicurezza e il benessere delle comunità”. Così, in una nota, il Wwf.

  • 15:14

    Sull’Emilia-Romagna fino a 200 millimetri di pioggia in 24 ore

    Nelle ultime 24 ore sono caduti fino a duecento millimetri di pioggia sopra l’Emilia-Romagna, con intensità massime nella fascia tra Monghidoro (nel Bolognese), Civitella di Romagna e Castrocaro Terme (in provincia di Forlì-Cesena). “La peculiarità dell’evento, che è stato classificato come estremo in base ai dati degli ultimi vent’anni, è che sta insistendo nella stessa area già colpita due settimane fa”, dice all’Ansa Paola Salvati, ricercatrice dell’Istituto di Ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). “Vuol dire che i terreni erano già saturi e dunque non hanno potuto assorbire l’acqua in eccesso, che scorrendo in superficie ha aggravato le piene di tutti i fiumi”. Il maltempo si estende fino alle Marche, testimoniando il suo carattere di eccezionalità anche dal punto di vista dell’estensione spaziale. “Purtroppo, le zone colpite sono caratterizzate da un’elevata predisposizione al dissesto idrogeologico ed essendo già sottoposte a forte stress hanno favorito frane diffuse”, aggiunge Salvati. 

  • 15:10

    Musumeci: “Bloccato tutto il traffico ferroviario regionale”

    “Il traffico ferroviario regionale è tutto bloccato, ma continua a funzionare quello sulle tratte nazionali e l’alta velocità”. Lo ha detto il ministro della Protezione Civile Nello Musumeci nel corso del punto stampa nella sede della Protezione civile a Roma per fare il punto sulle attività messe per fronteggiare le alluvioni che hanno colpito l’Emilia-Romagna.

  • 15:08

    Vicepresidente Emilia-Romagna: “36 comuni colpiti da allagamenti”

    “Da questa mattina, da quando abbiamo fatto il primo comunicato, siamo saliti da 23 comuni in pianura coinvolti in allagamenti, quindi in situazione d’emergenza, a 36. Quindi la conta dei comuni coinvolti è cresciuta notevolmente”. Lo ha detto Irene Priolo, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessora alla Protezione civile, nel corso del punto stampa organizzato per fare il punto sulle alluvioni dovute alla crisi climatica.

  • 15:06

    Sindaci Ravenna-Cesena: “Situazione tragica, quanto fatto finora non basta”

    “Grazie allo Stato e alla Regione per quanto fatto fin qui, grazie agli uomini e alle donne venute finora, ma purtroppo al momento non basta. La situazione è tuttora tragica e rischia di essere in ulteriore peggioramento nelle prossime ore”. Così, in una nota congiunta, Michele De Pascale, sindaco e presidente della Provincia di Ravenna, ed Enzo Lattuca, sindaco di Cesena e presidente della Provincia di Forlì-Cesena, due dei territori più colpiti dalle alluvioni che stanno flagellando la Romagna. “Abbiamo chiesto al ministro Piantedosi che venga inviata in Romagna ogni risorsa umana disponibile, ogni mezzo, elicottero, natante, che possa essere reperito: indennizzeremo, ricostruiremo, ma ora la priorità rimane mettere in sicurezza le persone e la Romagna, che nella sua storia ha sempre aiutato tutti, ora ha davvero bisogno di aiuto”, affermano. 

  • 14:10

    Sono 8 le vittime in Emilia Romagna

    “Il nostro pensiero va alle 8 vittime e ad alcuni dispersi. A loro e alle loro famiglie va tutto il cordoglio della Regione“. Lo ha detto il l presidente di regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Bonaccini ha aggiunto che ci sono “moltissimi evacuati”, tra cui 3mila a Bologna, 5 mila a Faenza e 5 mila nel Ravennate, ma il numero è destinato a crescere.

  • 14:09

    Bonaccini: “Questo è un nuovo terremoto”

    “A pochi giorni dall’anniversario della prima scossa di terremoto del 2012, non esito a dire che siamo di fronte ad un altro terremoto” per portata dei danni del maltempo in Emilia-Romagna. Lo ha detto il presidente di regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, nel corso di una conferenza stampa nella sede della protezione civile regionale con il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il vice ministro dei Trasporti, Galeazzo Bignami, e la vice presidente della Regione Emili-Romagna, Irene Priolo.