Manovra, la diretta – Colpo di grazia al reddito, ridotto il bonus ai 18enni, via libera alla caccia in città: tutte le nuove misure approvate

All’alba la Commissione Bilancio della Camera dà il via libera: il testo in Aula domani. Ennesima stretta sulla misura anti-povertà: l'offerta di lavoro rifiutata non dovrà più essere "congrua" per perdere il beneficio (leggi). Conte: "Follia pura, salta la tutela della dignità" (video)

Aggiornato: 16:06

  • 08:15

    Superbonus, proroga al 31 dicembre 2022 del termine inizio lavori

    Per i condomini arriva la proroga fino al 31 dicembre 2022 dei termini per presentare la Comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila) per poter beneficiare del superbonus al 110%. Lo prevede un emendamento alla manovra approvato dalla commissione Bilancio della Camera. Le delibere assembleari che hanno approvato l’esecuzione dei lavori devono risultare approvate entro il 18 novembre, data antecedente l’entrata in vigore del decreto Aiuti quater.

  • 08:11

    Tavolini e dehors liberi fino al 30 giugno 2023

    Tavolini all’aperto e dehors liberi fino al 30 giugno 2023. Lo prevede un emendamento alla manovra approvato dalla Commissione Bilancio della Camera. La modifica proroga il termine del 31 dicembre 2022 per l’occupazione del suolo pubblico per il settore della ristorazione.

  • 08:07

    Via il bonus 18enni, arrivano due nuove carte da 500 euro

    Via libera della Commissione Bilancio della Camera al restyling della App18, il bonus per i 18enni introdotto dal governo Renzi: al suo posto arrivano due nuovi bonus, basati sul reddito e sul merito. Lo prevede l’emendamento riformulato alla manovra approvato dalla commissione Bilancio della Camera. Per i maggiorenni arrivano una “Carta della cultura Giovani”, per i residenti nel territorio nazionale appartenenti a nuclei familiari con Isee fino a 35mila euro, assegnata e utilizzabile nell’anno successivo a quello del compimento di 18 anni; e una “Carta del merito” per chi si è diplomato con 100 centesimi. Valgono 500 euro ciascuna e sono cumulabili.

  • 08:06

    Nuova stretta al Reddito di cittadinanza: l’offerta di lavoro non dovrà più essere “congrua”

    Non dovrà più essere “congrua” la prima offerta di lavoro che – se rifiutata – fa perdere il diritto al reddito di cittadinanza. La commissione Bilancio della Camera ha approvato l’emendamento riformulato a firma di Maurizio Lupi (Noi Moderati) che sopprime la parola “congrua” dal testo della norma che prevede che i percettori del reddito decadano dal beneficio qualora non accettino la prima offerta di lavoro congrua. È considerata “congrua” l’offerta che considera le esperienze e competenze maturate e anche la distanza del luogo di lavoro dal domicilio e i tempi di trasferimento (entro ottanta chilometri e raggiungibile in cento minuti con mezzi di trasporto pubblici).