Migranti, diretta – Meloni: “Bizzarra la scelta dei medici di far sbarcare tutti”. Anelli (Fnomceo): “La premier ci rispetti, la salute non è politica”

Il governo francese apre i porti alla Ocean Viking e si scaglia contro quello italiano: "Atteggiamento inaccettabile". In 246 sbarcati dalla Geo Barents e dalla Humanity 1, iniziati i trasferimenti da Catania. La premier ai gruppi di FdI: "A bordo di quelle navi non c'erano naufraghi"

Aggiornato: 15:43

  • 10:20

    Urso: “La Francia si è assunta le sue responsabilità”

    “La Francia si è assunta la sua responsabilità”: lo ha puntualizzato il ministro per le Imprese e il made in Italy Adolfo Urso intervenuto a Radio Anch’io, commentando alcuni titoli di quotidiani che parlano stamane di un braccio di ferro perso tra l’Italia e l’Ue sui migranti. “Emerge con chiarezza che la Francia accoglierà in un suo porto una nave. E’ doveroso rispondere alla necessità dei cittadini e contrastare il traffico dei migranti fin dalla loro fonte. Richiamiamo alla responsabilità l’intera Europa, come ha anche detto il pontefice”.

  • 10:15

    Francia: “L’Italia rispetti le regole sui migranti”

    L’Italia deve “svolgere il suo ruolo” e “rispettare gli impegni europei” accogliendo la nave Ocean Viking su cui sono bloccati centinaia di migranti. Lo afferma il portavoce del governo francese Oliver Véran. “La barca si trova attualmente nelle acque territoriali italiane, ci sono regole europee estremamente chiare che sono state peraltro accettate dagli italiani che sono, di fatto, i primi beneficiari di un meccanismo europeo di solidarietà finanziaria”, ha aggiunto Véran, aggiungendo che “l’attuale atteggiamento del governo italiano, e in particolare le dichiarazioni e il rifiuto di far attraccare questa barca” è “inaccettabile”. Ieri sera la premier Giorgia Meloni ha ringraziato la Francia per aver accettato di accogliere l’Ocean Viking e dei suoi 234 passeggeri migranti. “Ma i meccanismi diplomatici sono ancora in azione nel momento in cui vi parlo, quindi non posso andare oltre”, ha tagliato corto Véran. “Abbiamo ancora qualche ora di discussione e, in ogni caso, siamo ancora in questa fase”, ha aggiunto, promettendo comunque che “nessuno lascerà che questa barca corra il minimo rischio, ovviamente per chi è a bordo”. “Di fronte al silenzio assordante dell’Italia”, ieri la ong SOS Méditerranée ha affermato di aver chiesto alla Francia di assegnare un porto sicuro all’Ocean Viking, che “dovrebbe arrivare in acque internazionali vicino alla Corsica il 10 novembre”.

  • 10:15

    Tajani: “Noi rispettiamo la legge, le ong non lo fanno”

    “Noi rispettiamo il diritto internazionale, sono le Organizzazioni non governative che devono rispettare le regole”. Così il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un’intervista al Qn. “Lunedì prossimo, al consiglio Affari esteri, porrò ai miei colleghi il tema dell’immigrazione. Come ha scritto anche Frontex, l’Agenzia europea della vigilanza dei confini, c’è una strategia chiara – prosegue – Non siamo di fronte a persone che sono in difficoltà in mare perché hanno fatto naufragio, ma a viaggi organizzati. Spesso i trafficanti partono quando sanno che c’è una Ong in giro: non è più soccorso, ma una sorta di servizio taxi fatto per sfruttare la disperazione delle persone”, aggiunge. E in merito alla decisione della Francia di aprire il porto di Marsiglia alla Ocean Viking “dimostra che qualcosa si muove”. “Siamo grati alla Francia che si è mostrata disponibile a una decisione che riduce la pressione sull’Italia, dando prova di comprendere la necessità di un approccio concretamente solidale tra paesi Ue. E presto mi confronterò con il mio omologo greco: bisogna lavorare perché questi segnali si trasformino in accordo concreto”, spiega ancora. Il governo italiano all’Europa chiede quindi “un accordo per stabilire, in base alla popolazione, come vengono ricollocati nei vari paesi i migranti che hanno diritto all’asilo. Dobbiamo aggiornare Dublino, altrimenti non ne usciamo. Se non ci aiutano ad arginare il flusso dei migranti, l’Italia con i suoi 7 mila chilometri di coste si troverà in difficoltà”.

  • 10:14

    Viceministro Cirielli: “Migranti? Li abbiamo trattati bene”

    “Se La Francia accoglie una nave ogni 4-5 anni non è una cosa straordinaria ma comunque una buona notizia”. Così il viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, in un’intervista al Corriere della Sera. Sui migranti il governo Meloni ha usato “la linea della legalità – afferma Cirielli – mica li abbiamo trattati male. Li abbiamo soccorsi e abbiamo dato loro assistenza sanitaria. E il fatto che siano scesi ne è la conferma”.

  • 10:13

    84 persone sbarcano a Lampedusa

    Ottantaquattro migranti sono giunti nella notte a Lampedusa. Dopo uno stop agli approdi dovuto alle cattive condizioni del mare sull’isola sono ripresi gli approdi. Un barchino con 41 persone, tra cui 14 donne e un minore, è stato intercettato dai militari della Guardia di finanza a circa 5 miglia dall’isolotto di Lampione. Dopo il trasbordo sulla motovedetta delle Fiamme gialle la carretta del mare è stata lasciata alla deriva. A 6 miglia da Lampione, invece, gli uomini della Capitaneria di porto hanno rintracciato un’imbarcazione con 43 migranti. Tra loro anche 21 donne e 5 minori. Dopo un primo triage sanitario sono stati condotti nell’hotspot di contrada Imbriacola.