Elezioni, la diretta – Calenda rompe l’alleanza col Pd: “Coalizione nata per perdere”. E Renzi: “Terzo polo opportunità straordinaria”

Il leader di Azione dopo un giorno di silenzio ha rotto il patto: “Non si potrebbe spiegare agli italiani”. Letta: “Per lui l’unico alleato possibile è se stesso”. Magi: "Valutiamo rottura della federazione con Calenda". C'è il problema del simbolo: senza +Europa, l'ex ministro dovrebbe raccogliere le firme (o andare con Renzi). Conte chiude al campo largo: "Letta ora offra collegi a Di Maio"

Aggiornato: 21:54

I fatti più importanti

  • 16:08

    Meloni sulla rottura Pd-Calenda: “Finita la telenovela”

    “Nuovo colpo di scena nella telenovela del centrosinistra. Calenda ci ha ripensato e non si sposa più con Letta, forse scappa con Renzi. Letta mollato sull’altare pensa ora al suo vecchio amore, mai dimenticato, Conte. Il gran finale di stagione tra 7 giorni, quando scadrà il termine per la presentazione delle alleanze. Nel frattempo, nel mondo reale famiglie e imprese lottano contro crisi economica e caro vita”. Lo scrive su Fb, Giorgia Meloni.

  • 15:55

    Carfagna (Azione) esulta per la rottura col Pd: “Finalmente”

    “Avanti con Azione! Sarà una battaglia rischiosa ma bellissima: quella per ricostruire in Italia un polo liberale e moderato che non sia schiavo di sovranisti e populisti. Finalmente!”. Lo scrive su Twitter la ministra del sud Mara Carfagna

  • 15:55

    Pd: “Onore è rispettare la parola data, il resto è populismo”

    “Carlo Calenda parla di ‘onore’. Onore è rispettare la parola data. Un accordo, una firma, una stretta di mano tra persone leali e serie: questo è onore. Il resto, compreso l’attacco alla destra e alla sinistra tutte uguali, è populismo. Populismo d’élite, ma pur sempre populismo”. Lo si legge sui canali social del Partito Democratico a corredo di un video con stralci delle dichiarazioni dello stesso Calenda e di Enrico Letta subito dopo l’accordo tra Pd e Azione/+Europa lo scorso 2 agosto.

  • 15:41

    Segreteria Pd: “Oggi Calenda consegna il Paese in mano alle destre”

    “Oggi Carlo Calenda ha iniziato la sua campagna elettorale per consegnare l’Italia alla destra alleata di Putin e Orban. Il Pd, con europeisti progressisti ambientalisti e civici, glielo impedirà, e darà all’Italia un governo per crescita, diritti, lotta alle diseguaglianze”. Lo scrive su Twitter Marco Meloni, coordinatore della segreteria Pd.

  • 15:39

    Rotondi: “Calenda scappa perché sa che Letta ha in mano l’accordo col M5s”

    “Carlo Calenda scappa perché ha saputo quel che io prevedevo da giorni: Enrico Letta ha in tasca l’accordo con il M5S e lo tirerà fuori all’ultima ora utile”. Lo scrive su twitter l’ex ministro Gianfranco Rotondi.

  • 15:35

    Calenda risponde a Letta: “Enrico, l’unico mio alleato eri tu”

    “No Enrico. In verità eri tu. Buon viaggio e grazie comunque per la disponibilità a discutere”, scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda, replicando al tweet di Enrico Letta (“Mi pare da tutto quel che ha detto che l’unico alleato possibile per Calenda sia Calenda”).


     

  • 15:23

    Calenda: “Se dovremo raccogliere firme lo faremo”

    “Se c’è da raccogliere firme” per il simbolo e per presentarsi alle elezioni “le raccoglieremo e se non ce la faremo vuol dire che la proposta è ritenuta debole”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a Mezz’ora in più, su Rai Tre.

  • 15:22

    Salvini: “A sinistra è il caos, tutti contro tutti”

    “A sinistra caos e tutti contro tutti! Avanti compatti, Lega e Centrodestra, con il bene dell’Italia come unico obiettivo. Il 25 settembre si cambia!”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini dopo le ultime parole di Carlo Calenda.

  • 15:18

    Letta: “L’unico alleato per Calenda è Calenda”

    “Ho ascoltato Carlo Calenda. Mi pare da tutto quel che ha detto che l’unico alleato possibile per Calenda sia Calenda. Noi andiamo avanti nell’interesse dell’Italia”. Lo scrive su Twitter il segretario del Pd, Enrico Letta.

  • 15:14

    Calenda: “Renzi? Non ci ho ancora parlato ma lo farò”

    “Renzi non l’ho sentito, ma gli dirò che come non si fa la politica destra contro sinistra non si fa nemmeno contro chiunque. Bisogna spiegare agli italiani come governare. Non ho parlato con Renzi, ci parlerò”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a Mezz’ora in più, su Rai Tre. Vede una strada convergente? “Lo vedremo. Negli ultimi due giorni ho ricevuto dai renziani contumelie, qualsiasi scelta non coincida con quella di Renzi per loro è una scelta da traditore della patria”.