Elezioni, la diretta – Verdi e Sinistra dopo l’incontro con Letta: “Da Pd forte volontà di arrivare a una intesa. 48 ore per decidere sull’alleanza”

Le “contro-richieste” di Bonelli e Fratoianni. Di Maio riunisce i suoi: "Non possono esserci alleati di serie A e B". Centrodestra, il leader della Lega in visita a Lampedusa vuole il Viminale

Aggiornato: 20:35

  • 18:15

    M5s, Raggi: “Le liste si fanno alla luce del sole”

    “Dovremmo finalmente riaprire un dibattito interno, coinvolgere gli attivisti e non ‘pianificare’ tutto a tavolino nelle stanze del ‘palazzo’. Le liste si fanno alla luce del sole e devono essere aperte a tutti. Il Movimento non può diventare un tram per portare in Parlamento gli ‘amici degli amici'”. Lo scrive Virginia Raggi in un post su Facebook.

  • 17:52

    Incontro tra Letta, Fratoianni e Bonelli alle 18.45

    Un incontro fra il segretario del Pd Enrico Letta, quello di Sinistra italiana Nicola Fratoianni e il co-portavoce di Europa verde Angelo Bonelli, a quanto apprende l’Ansa, si terrà alle 18.45 alla Camera, negli uffici del gruppo dem. L’appuntamento, programmato inizialmente mercoledì pomeriggio per definire l’allargamento della coalizione, era saltato perché Si e Ev avevano chiesto un supplemento di riflessione dopo l’accordo siglato dal Pd con Azione di Carlo Calenda.

  • 17:19

    Salvini a Lampedusa: contestato all’aeroporto

    Il leader della Lega Matteo Salvini è entrato all’hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa, dove al momento ci sono oltre 600 profughi. Poco prima del suo arrivo nel centro erano stati trasferiti nella struttura gli ultimi 15 migranti sbarcati oggi. 

    Salvini all’aeroporto di Lampedusa è stato accolto da alcuni contestatori con fischi e urla. Si trattava di turisti che attendevano di partire. Il leader della Lega si trovava nella sala arrivi dello scalo.

  • 17:15

    Il centrodestra lavora alla mappa dei collegi

    Il centrosinistra è in vantaggio solo in Toscana, Emilia Romagna e Alto Adige. Questa è la mappa dell’Italia, non definitiva, sulla quale sta lavorando il centrodestra per la divisione dei collegi uninominali, in base alla loro contendibilità.

  • 16:08

    Conte a Meloni: “Più assumi e meno paghi? Questo l’ho già fatta, ma tu non l’hai votata”

    “Cara Giorgia, questa l’ho già sentita. Anzi, l’ho già fatta. Con gli sgravi alle imprese per assumere giovani, donne e con “decontribuzione Sud“, inseriti nell’ultima Manovra del Conte II, circa 1,8 milioni di persone hanno ottenuto un lavoro. Ah già: tu non l’hai votata!”. Così su Facebook il leader del M5S Giuseppe Conte, postando un tweet in cui la leader di Fdi propone più assunzioni e meno tasse per far ripartire il Paese.

  • 15:34

    Buffagni, duro post su Fb: “Uno non vale l’altro”. Poi dice: “Via dal M5s? Non sono uno zombie”

    Duro post di Stefano Buffagni su Facebook. Un lunghissimo commento in cui l’ex sottosegretario e deputato del M5s non risparmia critiche al Movimento: “Abbiamo difeso un Paese dilaniato da una pandemia, lo abbiamo fatto rispettare in Europa come mai prima d’ora. È stato un onore poter prendere parte, da protagonista, a questo momento storico incredibile e senza precedenti – scrive in un passaggio – Abbiamo fatto errori lungo il cammino. Sono state scelte persone sbagliate nei posti sbagliati che hanno rovinato parte del grande lavoro che comunque abbiamo realizzato”. In un altro passaggio scrive: “Il valore dell’uomo rimane centrale in qualsiasi percorso e comunità. Uno non vale l’altro. E questo continuerò a ribadirlo sempre ed ovunque”.

    Contatto dall’Adnkronos dopo la pubblicazione del post, Buffagni rispetto a un possibile addio al M5s ha replicato: “Non sono uno zombie”. Un chiaro riferimento alle parole di Beppe Grillo, che così ha appellato i transfughi. A domanda diretta ha risposto: “Io sono leale ai cittadini”.

  • 15:10

    Da Sinistra e Verdi un documento per Letta con “punti imprescindibili”

    Il testo è ancora in preparazione e sarà un documento congiunto di Sinistra Italiana e Verdi in cui verranno messi nero su bianco alcuni punti “imprescindibili” di programma. Insomma, seguendo il ‘modello’ Azione-Più Europa, anche i rossoverdi intendono presentare un documento a Enrico Letta su punti indispensabili. “Alcune linee rosse che per noi non possono essere superate“, spiegano dai Verdi. E sul versante ecologista, una delle linee rosse resta il no al nucleare.  “Noi avevamo già presentato un testo in 9 punti che ora amplieremo”, spiega chi sta lavorando al documento. In attesa dell’incontro con Letta che, al momento, non è ancora stato fissato.

  • 15:02

    Conte: “Bonelli non ci usi per negoziare con il Pd”

    “Bonelli non ci deve usare per negoziare con il Pd”. È il messaggio inviato al co-portavoce di Europa verde dal leader del M5s Giuseppe Conte, ospite de L’aria che tira, su La7, rispondendo a una domanda sulle interlocuzioni con Ev e Si. “Noi non transigiamo sul programma, contro precariato, per il salario minimo, il taglio dell’Irap e tutta l’agenda per la transizione ecologica. Su queste basi ci siamo se vuole discutere Fratoianni, e anche Bonelli se vuole. Anche se ho visto da Bonelli dichiarazioni non adeguate, non è possibile mettere in discussione le nostre battaglie sulla transizione ecologica”, dice. 

  • 15:01

    Conte: “Letta o Meloni premier? Non è indifferente”

    Enrico Letta o Giorgia Meloni premier per il M5s è indifferente? “Non è assolutamente indifferente, noi siamo molto distanti dalle politica della destra e ci sono delle proposte della destra che noi riteniamo sbagliate e pericolose”. Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte a L’aria che tira, su La7. 

  • 15:00

    De Magistris: “Conte non ha raccolto il nostro appello”

    “Chi fa politica non deve rimanere solo chiuso nella propria identità. Noi un messaggio lo abbiamo lanciato agli altri che sono stati finora agganciati alle forze del sistema, abbiamo visto con attenzione il dibattito fra i militanti, la dirigenza e gli elettori di Sinistra italiana e dei Verdi. Vediamo però che Conte è rimasto in silenzio di fronte al nostro appello, gli altri sembra che vadano al centro, mentre noi andremo avanti determinati, perché sappiamo che tra il popolo c’è un pensiero molto vicino al nostro”. Così Luigi de Magistris, portavoce nazionale di Unione popolare, presentando a Napoli il simbolo della lista unitaria per le prossime elezioni, che comprende il suo movimento DeMa, Sinistra italiana e Potere al popolo.