Guerra in Ucraina, la diretta – Telefonata tra capi di stato maggiore di Usa e Russia. Nato: “Sosterremo Kiev fin quando sarà necessario”

Ancora raid russi: 12 vittime a Severodonetsk, 10 civili morti nel Donetsk. Dall’acciaieria Azovstal, secondo Mosca, evacuati in 1.730. Il vicecomandante di Azov smentisce la sua resa: "Sono qui, la missione continua". Mosca: "Pronti a nuovi colloqui con Kiev"

Aggiornato: 09:25

  • 08:41

    Raid a Sievierodonetsk: uccisi 4 civili

    Quattro civili sono rimasti uccisi e tre feriti durante i bombardamenti russi sulla città dell’Ucraina orientale di Sievierodonetsk. Lo riporta il Kyiv Independent. Il governatore della regione di Lugansk, Sergiy Gaidai, ha riferito che la città è stata bombardata per tutta la mattina. Almeno otto edifici sono stati distrutti. Secondo il governatore, almeno 288 civili sono stati uccisi nella regione dall’inizio dell’invasione il 24 febbraio scorso.

  • 08:29

    Bombardamenti a tappeto nella regione di Sumy

    Le forze di Mosca hanno continuato a bombardare ieri sera la regione ucraina di Sumy (est) lungo il suo intero confine con la Russia: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Dmytro Zhyvytskyi, secondo quanto riporta la Ukrainska Pravda. “I nemici russi sembrano impazziti. I bombardamenti sono continuati lungo l’intero confine della regione di Sumy”, ha scritto Zhyvytskyi, spiegando che gli attacchi con pezzi di artiglieria pesante provenivano dal territorio russo. Per il momento non si segnalano vittime.

  • 08:16

    Media: “Biden rifiuta di inviare lanciarazzi a lunga gittata a Kiev”

    Joe Biden resiste alle pressanti richieste di Kiev di ottenere sistemi lancia razzi a lunga gittata, nel timore che possano essere usati per lanciare attacchi in territorio russo, espandendo e prolungando il conflitto in Ucraina. Lo scrive Politico citando tre persone a conoscenza del dossier. Per contrastare l’artiglieria pesante russa nel Donbass, Kiev in particolare chiede da tempo la fornitura di lanciarazzi multipli Mlrs, il sistema più pesante, complesso e potente sviluppato in tale categoria d’armamenti dall’industria occidentale. Ma la Casa Bianca non cede e i dirigenti ucraini sarebbero sempre più frustrati. “C’è stato un momento favorevole (a questo tipo di forniture, ndr) a Ramstein ma sembra essersi raffreddato”, ha confidato un assistente parlamentare a conoscenza della discussione avuta da alleati e partner occidentali in Germania.

  • 08:03

    Almeno un morto in un attacco ucraino contro villaggio russo

    Almeno una persona è morta questa mattina all’alba in un attacco delle forze ucraine contro il villaggio russo di Tyotkino, nella regione di Kursk (sud-ovest), vicino al confine con l’Ucraina: lo ha reso noto su Telegram il governatore della regione, Roman Starovoyt, che ha parlato anche di “feriti”.

  • 08:02

    Zelensky: “Russia usa armi laser? Indica completo fallimento dell’invasione”

    Il fatto che la Russia stia usando ‘armi laser’ indica il “completo fallimento dell’invasione” dell’Ucraina: lo ha detto nel suo messaggio serale il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Oggi un rappresentante russo ha detto che gli occupanti stanno usando armi laser, apparentemente per risparmiare missili. Primo, va notato che abbiano bisogno di risparmiare missili… hanno lanciato oltre 2000 missili contro l’Ucraina, che era la gran parte del loro arsenale. Ora hanno solo rimasugli. Secondo, tutti hanno già visto la Russia in guerra: militari di leva senza esperienza, lanciati in battaglia come carne da cannone. Predoni che vedono per la prima volta normali elettrodomestici in un paese straniero. Blindati sovietici senza protezioni moderne. Bombe al fosforo proibite, che usano per bruciare scuole e case”, afferma Zelensky. “E missili, la maggior parte dei quali usati per distruggere infrastrutture civili senza alcun vantaggio strategico militare”.

  • 08:01

    IL PUNTO

    Oggi il premier Mario Draghi sarà in Parlamento per un’informativa e ribadirà quanto fatto per la pace, a partire dalla “necessità” di sostenere la resistenza anche con l’invio di nuove armi. Il presidente del Consiglio, che ieri ha ricevuto la premier finlandese Marin, considera l’espulsione dei 24 diplomatici italiani da parte della Russia “un atto ostile”, ma questo “non deve assolutamente portare a una interruzione dei canali diplomatici perché è attraverso quei canali che, se ci si riuscirà, si arriverà alla pace ed è certamente è quello che noi vogliamo”.

    Prima al Senato e poi alla Camera il premier parlerà anche delle sanzioni decise con i partner europei, fino al rischio di una crisi alimentare di vasta portata per i paesi più poveri. E in questo senso il segretario generale Onu Antonio Guterres ha fatto un appello: “Mosca deve consentire l’esportazione sicura del grano immagazzinato nei porti ucraini. Il cibo e i fertilizzanti russi devono avere pieno e illimitato accesso ai mercati mondiali”. 

    Intanto ieri la Russia per la prima volta ha ammesso “difficoltà” ribadendo che l’invasione andrà avanti. Gli Usa riaprono l’ambasciata a Kiev. Primo stop formale della Turchia a Svezia e Finlandia nella Nato con Erdogan che ha chiesto: “Prima estradino trenta terroristi”. Intanto in meno di 48 ore dall’inizio delle “evacuazioni”, dall’acciaieria Azovstal sono usciti 959 soldati, di cui 80 feriti, secondo i conteggi del ministero della Difesa russo. “I miliziani del battaglione nazionalista Azov e le truppe ucraine continuano ad arrendersi”, all’interno comunque sarebbero rimasti i comandanti. 

    Si è dichiarato “pienamente colpevole” davanti a decine di telecamere il primo soldato russo a finire alla sbarra in Ucraina, Vadim Shishimarin, 21 anni. Accusato dal tribunale distrettuale Solomyansky di Kiev di crimini di guerra e omicidio premeditato per aver ucciso un civile di 62 anni disarmato nella regione nord-orientale di Sumy.