Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Zelensky: “Non cederemo il Donbass”. Kiev: completato questionario per adesione all’Ue

Scaduto l’ultimatum russo per la resa degli ultimi combattenti a Mariupol. Nella regione di Kherson "spari su adolescenti che andavano a prendere il pane". Il governatore di Zaporizhzhia: “Rapito mio figlio di 16 anni”. I russi rivendicano: ucciso il comandande dei marine ucraini

Aggiornato: 21:33

I fatti più importanti

  • 18:31

    Ambasciatore israeliano a Mosca convocato dal governo russo

    L’ambasciatore israeliano in Russia Alex Ben Zvi è stato convocato oggi al ministero degli Esteri a Mosca. Lo riferiscono i media israeliani. La convocazione – secondo le stesse fonti – è legata alla condanna dell’invasione russa dell’Ucraina e alla decisione del ministro degli Esteri di Tel Aviv, Yair Lapid, di votare a favore della sospensione di Mosca dal Consiglio Onu dei diritti umani.

  • 18:03

    Von der Leyen: “La visita a Bucha è stata un vero orrore”

    La visita a Bucha, la città nei dintorni di Kiev teatro del massacro di civili, “mi ha ulteriormente incoraggiata a sostenere l’Ucraina e a fare tutto il possibile per contrastare la brutale e ingiustificata aggressione da parte della Russia”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un’intervista al settimanale tedesco Bild am Sonntag. “È stato un vero orrore vedere la realtà della guerra. La fossa comune nella chiesa di Bucha, tanti, tanti sacchi per cadaveri, la strada dove le persone sono state uccise indiscriminatamente, le case bombardate, le auto bruciate”, ha raccontato.

  • 18:01

    Kuleba: “Mariupol può essere una linea rossa nei negoziati”

    In un’intervista al network americano Cbs News, il ministro degli Esteri ucraino Dymtro Kuleba ha affermato che non ci sono stati scambi diplomatici recenti tra Mosca e Kiev a livello di ministeri degli Esteri. “Dopo Bucha, è diventato particolarmente difficile parlare con i russi. Ma, come ha detto il presidente” Zelensky – ha aggiunto – la situazione “terribile” di Mariupol “può essere una linea rossa” nei negoziati. “Gli unici contatti sono dei team negoziali che comprendono rappresentanti di diverse istituzioni e membri del Parlamento. Loro continuano le loro consultazioni a livello di esperti, ma non c’è stato nessun colloquio ad alto livello”, ha spiegato.

  • 17:58

    “Rapito il sindaco di Kyrylivka: si era rifiutato di collaborare con i russi”

    Un altro amministratore locale ucraino è stato sequestrato dai soldati russi: è Ivan Maleev, sindaco di Kyrylivka, cittadina costiera nella regione di Zaporizhzhia (sud-est dell’Ucraina). Lo afferma l’amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia, citata dall’agenzia statale Ukrinform. In precedenza Maleev aveva rifiutato di collaborare con gli occupanti. Secondo la pubblicazione locale della vicina città di Melitopol, i veicoli militari russi hanno circondato il villaggio e le truppe hanno rastrellato gli abitanti casa per casa.

  • 17:53

    Premier Kiev: “A Mariupol non ci sono acqua, cibo né elettricità”

    La città di Mariupol resta sotto il controllo ucraino, ma i suoi residenti stanno soffrendo: “Non hanno acqua, cibo, riscaldamento, elettricità. Chiedono a tutti i nostri partner di sostenerli e di contribuire a metter fine a questa catastrofe umanitaria”. Lo ha dichiarato il primo ministro ucraino, Denys Shmihal, in un’intervista al network Usa Abc News.

  • 17:52
  • 17:50

    Viminale: “95.952 profughi ucraini arrivati in Italia fino a oggi”

    Sono 95.952 le persone in fuga dal conflitto in Ucraina arrivate in Italia fino a oggi. Lo comunica il ministero dell’Interno. L’incremento, rispetto a ieri, è di 1.152 ingressi nel territorio nazionale. Dei profughi arrivati in Italia, 49.588 sono donne, 11.343 gli uomini e 35.021 i minori. Le  principali città di destinazione dichiarate all’ingresso continuano a essere Milano, Roma, Napoli e Bologna.

  • 17:15

    “Più di 20mila soldati russi uccisi”

    Sono circa 20.300 i soldati russi uccisi dalle forze ucraine da iniziopì guerra. Lo ha riferito lo Stato maggiore, aggiungendo di aver distrutto 773 carri armati, 2002 veicoli corazzati da combattimento, 376 sistemi di artiglieria, 165 aerei e 146 elicotteri, 1471 veicoli, 8 navi

  • 16:50

    Il sindaco di Trostianets: “5 bimbi uccisi da trappole con ordigni”

  • 16:48

    Kiev: “Non escluso nuovo tentativo russo di prendere capitale”

    L’amministrazione militare della città di Kiev si sta preparando per tutti i possibili scenari russi, incluso un secondo tentativo di catturare Kiev. Lo ha detto il capo dell’amministrazione militare della città di Kiev, Mykola Zhirnov, in un’intervista, secondo quanto riporta l’Ukrainska Pravda. “Sebbene il nemico abbia subito perdite, la Federazione Russa ha grandi risorse – sia umane che tecniche”, ha sottolineato.