Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Zelensky: “Non cederemo il Donbass”. Kiev: completato questionario per adesione all’Ue

Scaduto l’ultimatum russo per la resa degli ultimi combattenti a Mariupol. Nella regione di Kherson "spari su adolescenti che andavano a prendere il pane". Il governatore di Zaporizhzhia: “Rapito mio figlio di 16 anni”. I russi rivendicano: ucciso il comandande dei marine ucraini

Aggiornato: 21:33

I fatti più importanti

  • 15:08

    Colpita cucina ong a Kharkiv

    La Russia nel bombardamento di Kharkiv, in Ucraina, ha colpito anche una cucina comunitaria. I giornalisti di Associated Press sul posto hanno filmato le conseguenze dell’apparente attacco missilistico, mentre il sindaco Ihor Terekhov ha detto che tre persone sono state uccise e 34 ferite dagli attacchi missilistici di ieri nella città. La cucina è stata allestita da World Central Kitchen, organizzazione non governativa gestita dal famoso chef José Andrés per fornire pasti nelle zone di guerra e disastri. Andrés ha twittato che i membri dello staff sono in salvo.

  • 14:44

    Fermo impianto russo di sistemi missilistici antiaerei

    L’impianto russo di Ulyanovsk (ovest) per la produzione di sistemi missilistici antiaerei è di fatto fermo a causa della mancanza di componenti provocata dalle sanzioni occidentali: lo ha reso noto su Facebook la direzione dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, secondo quanto riporta Unian

  • 13:52

    Mariupol, civili obbligati a chiedere permessi per spostamenti

    I soldati russi stanno obbligando i residenti di Mariupol a chiedere dei permessi per spostarsi in città o anche solo per uscire in strada. Lo ha riferito il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko, citato dall’Agenzia Unian. L’emissione dei pass viene effettuata solo in un luogo, nei locali della Left Bank Tax. “Centinaia di cittadini sono costretti a fare la fila per ottenere un pass, senza il quale la prossima settimana sarà impossibile non solo spostarsi tra le zone della città, ma anche stare per strada”, ha dichiarato Andryushchenko paventando che questa misura potrebbe precedere un futuro censimento dei cittadini. “Ci sono informazioni secondo cui ciò viene fatto non solo per le misure di controllo, ma anche come preparazione per la certificazione di chi è rimasto nella città. Stiamo cercando di fare chiarezza”, ha affermato. A Mariupol intanto continuano aspri combattimenti. 

  • 13:51

    Creato sito #RussianWarCrimes

    L’Ufficio del Procuratore generale dell’Ucraina, insieme con partner internazionali, ha creato il portale “Responsabilità penale per #RussianWarCrimes” aperto a tutti coloro che vogliono denunciare e fornire prove di crimini di guerra. Lo riporta Ukrinform. Per inviare materiale video e fotografico, oltre a qualsiasi informazione, è necessario compilare un modulo con informazioni sulla persona che fa la denuncia, la descrizione della violazione con l’esatta localizzazione e tutti i dettagli, foto e video. Il Procuratore sottolinea che il portale serve per documentare adeguatamente i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità commessi dall’esercito russo in Ucraina. Il sito lavora in conformità con gli standard internazionali per la protezione delle informazioni e dei testimoni. Le informazioni vengono conservate per l’amministrazione della giustizia. “Le prove documentate saranno utilizzate per perseguire coloro che sono coinvolti in crimini in conformità con la legge ucraina, nonché presso la Corte penale internazionale dell’Aia e in un tribunale speciale dopo la sua creazione”. 

  • 13:16

    Mosca a combattenti acciaieria: “Se resistete vi eliminiamo”

    “Se continuano a opporre resistenza, saranno tutti eliminati”. È il messaggio del Ministero della Difesa russo alla resistenza ucraina asserragliata nell’acciaieria Azovstal di Mariupol, dopo lo scadere dell’ultimatum per la resa. Lo riporta l’agenzia russa Interfax, citando il portavoce del ministero Igor Konashenkov. “Al gruppo di forze ucraine, accerchiato e bloccato nell’acciaieria, è stato offerto di deporre volontariamente le armi e di arrendersi per salvare le loro vite” ma Kiev ha proibito al reggimento Azov di negoziare la resa, ha aggiunto Konashenkov secondo l’Interfax, citando alcune conversazioni radio intercettate. 

  • 12:26

    Papa: “Ascoltare grido di pace della gente”

    “Sia pace per la martoriata Ucraina, così duramente provata dalla violenza e dalla distruzione della guerra crudele e insensata in cui è stata trascinata. Su questa terribile notte di sofferenza e di morte sorga presto una nuova alba di speranza! Si scelga la pace. Si smetta di mostrare i muscoli mentre la gente soffre”. Lo ha detto il Papa. “Chi ha la responsabilità delle Nazioni ascolti il grido di pace della gente. Ascolti quella inquietante domanda posta dagli scienziati quasi settant’anni fa: ‘Metteremo fine al genere umano, o l’umanità saprà rinunciare alla guerra?'”, ha detto citando il Manifesto Russell-Einstein del 1955. 

  • 12:21

    Oltre 1.000 corpi ritrovati vicino a Kiev

    Nella regione di Kiev, dopo la ritirata dei russi, si aggrava il drammatico bilancio dei civili uccisi, con oltre mille corpi ritrovati. Lo riporta l’agenzia Unian citando i dati del capo della polizia locale, Andriy Nebytov. “Si tratta di civili uccisi, la maggior parte con armi di piccolo taglio”, ha detto parlando anche di almeno 200 dispersi: “Ci sono bambini, anche piccoli, e adolescenti, ho dovuto prendere parte all’esumazione”. 

  • 12:14

    “A Kharkiv russi con camion per svaligiare case abbandonate”

    I soldati russi con i camion per svaligiare le case abbandonate dai civili in fuga dalla guerra. È la denuncia della comunità di Borova, cittadina a sudest di Kharkiv sotto il controllo dei russi. “Gli invasori – hanno scritto su facebook i rappresentanti dei villaggi della zona – si sono presentati con un camion. In alcuni villaggi hanno iniziato a saccheggiare le case abbandonate della gente del posto. Hanno portato via tutto con un camion”.   

  • 11:49

    Kiev: “Mosca prepara sbarco navale a Mariupol”

    Le forze russe potrebbero essere impegnate in queste ore nei “preparativi” per uno sbarco nella città portuale ucraina di Mariupol. In un aggiornamento sulla situazione sul terreno, la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar, ha infatti affermato oggi che il suo dicastero sta “verificando” informazioni giunte a Kiev su “preparativi nemici per un’operazione di sbarco navale” nella città assediata. Lo riporta Ukrinform. “Nelle ultime 24 ore il nemico ha lanciato attacchi aerei su Mariupol, ci sono stati assalti al porto. Verifichiamo anche le informazioni sui preparativi nemici per un’operazione di sbarco navale… Mariupol tiene duro, le Forze Armate la difendono con forza. È importante rendersi conto del ruolo di Mariupol adesso, perché, di fatto, adesso è uno scudo che difende l’Ucraina. Tutte le truppe russe sono ammassate lì, non vanno oltre, in altre regioni dell’Ucraina”, ha detto Malyar durante il Telethon nazionale.

  • 11:21

    A Borodyanka estratti 41 corpi

    A Borodyanka, nella regione di Kiev, i corpi di 41 persone sono stati estratti da sotto le macerie. Lo rende noto il servizio di emergenza ucraino, citato da Ukrinform.