Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Zelensky: “Non cederemo il Donbass”. Kiev: completato questionario per adesione all’Ue

Scaduto l’ultimatum russo per la resa degli ultimi combattenti a Mariupol. Nella regione di Kherson "spari su adolescenti che andavano a prendere il pane". Il governatore di Zaporizhzhia: “Rapito mio figlio di 16 anni”. I russi rivendicano: ucciso il comandande dei marine ucraini

Aggiornato: 21:33

I fatti più importanti

  • 11:16

    Continuano attacchi aerei su Mariupol

    Continuato gli attacchi aerei delle forze russe contro Mariupol, la città portuale ucraina assediata. Lo comunica lo stato maggiore dell’esercito ucraino. Attacchi si sono verificati anche nell’area portuale della città. Nel frattempo, si ritiene che le forze russe stiano anche preparando una “operazione di paracadutismo” per atterrare a Mariupol. 

     

  • 11:15

    Kiev: “Mosca prepara sbarco navale nel Paese”

    Secondo lo Stato Maggiore delle forze armate ucraine, l’esercito russo starebbe preparando un’operazione di sbarco navale nel Paese. “Le unità delle 810 e 155 brigate marine si stanno preparando per l’operazione di sbarco. Le informazioni sono attualmente in fase di chiarimento”, si legge nella nota dello Stato Maggiore.   

  • 11:13

    A Kharkiv 23 bombardamenti in 24 ore

    La Russia ha bombardato Kharkiv 23 volte nelle ultime 24 ore, uccidendo 3 civili. Lo fa sapere il governatore dell’Oblast di Kharkiv, Oleh Synehubov, stando a quanto riporta The Kyiv Independent. 31 le persone che sono rimaste ferite, inclusi quattro bambini.  

  • 11:10

    Russia: “Finora uccisi oltre 1000 mercenari”

    Le forze russe hanno eliminato un totale di 1.035 mercenari stranieri in ucraina dall’inizio della guerra il 24 febbraio scorso: lo ha reso noto il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, secondo quanto riporta Interfax. Attualmente 4.877 mercenari stranieri combattono al fianco dei soldati e dei volontari ucraini, ha precisato il portavoce. Secondo Konashenkov Kiev aveva arruolato 6.824 mercenari da 63 Paesi, di cui 1.717 provenienti dalla Polonia e circa 1.500 da Usa, Canada e Romania. 

  • 11:04
  • 10:57

    Mosca: “400 mercenari stranieri accerchiati a Mariupol”

    Fino a 400 mercenari stranieri che combattono al fianco delle forze ucraine sono stati accerchiati nell’acciaieria Azovstal di Mariupol: lo ha detto oggi il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov. Lo riporta Interfax. Come è noto, la grande acciaieria – che con la sua vasta rete di tunnel consente di sfuggire agli assalti nemici – è diventata la base del battaglione nazionalista Azov. 

  • 10:42

    Mosca: “Distrutta fabbrica munizioni vicino Kiev”

    Le forze russe hanno bombardato la notte scorsa una fabbrica militare alla periferia di Kiev: lo ha reso noto il ministero della Difesa.
    “Durante la notte, missili ad alta precisione lanciati da aerei hanno distrutto una fabbrica di munizioni vicino a Brovary, nella regione di Kiev”, ha affermato il ministero in un messaggio pubblicato sul suo canale Telegram. 

  • 10:37

    Appello Kiev: “Corridoi da Mariupol”

    “Chiediamo ancora una volta l’apertura di un corridoio umanitario per l’evacuazione dei civili, soprattutto donne e bambini, da Mariupol”. È l’appello lanciato su Telegram dalla vicepremier ucraina Iryna Vereshchuk, che chiede inoltre “agli occupanti, anche attraverso le strutture internazionali competenti, di aprire un apposito corridoio per l’evacuazione dei soldati feriti” dalla città martire ucraina. La vicepremier aveva annunciato la sospensione nella giornata di oggi dei corridoi umanitari per l’impossibilità di trovare un accordo con Mosca sul cessate il fuoco e garantire quindi la sicurezza dei civili. 

  • 10:35

    Sindaco Kiev riduce coprifuoco

    Il coprifuoco a Kiev durerà dalle 22 alle 5 a partire da questa sera: lo ha annunciato il sindaco della capitale, Vitaliy Klitschko, riferisce il Kyiv Independent. Fino ad ora il coprifuoco durava dalle 21 alle 6. 

  • 10:11

    Kiev: “Sospesi corridoi umanitari”

    Le autorità ucraine hanno annunciato la sospensione dei corridoi umanitari per l’evacuazione dei civili dall’Ucraina orientale, per mancanza di un accordo con l’esercito russo sul cessate il fuoco. “Questa mattina non siamo riusciti a negoziare un cessate il fuoco sulle vie di evacuazione con gli occupanti. Ecco perché, sfortunatamente, oggi non apriremo corridoi umanitari”, ha detto su Telegram il vice primo ministro ucraino Iryna Vereshchuk