Tutti antifascisti?

E l’Italia sconfitta vinse la guerra

Le zone d’ombra - Il fascismo non poteva scomparire dal ’43 al ’45: molti dei suoi sostenitori rimasero al loro posto. Così Marcello Guida, già direttore del carcere di Ventotene, era questore a Milano nel 1969

Di Gianni Oliva
13 Febbraio 2024

Nel 1945 l’Italia è un Paese che ha dichiarato la guerra, che per oltre tre anni l’ha combattuta accanto alle armate di Hitler, che ha aggredito la Francia, la Grecia, l’Egitto, la Jugoslavia, l’Unione Sovietica, che sino all’8 settembre 1943 ha condiviso con il nazismo un nuovo ordine mediterraneo e che, per affermarlo, ha represso […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione