Disturbante, crudo, nero. Il mondo tratteggiato da Ottessa Moshfegh in Lapvona, suo quinto romanzo, è governato da ferocia, bugie, avidità, egoismo, ignoranza, disuguaglianze sociali e annessi mali (il potere può accecare), dunque in parte tristemente vicino alla realtà odierna. Il fatto che sia ambientato nel “buio” Medioevo la dice lunga sul corso, soprattutto umano, della […]

“Lapvona”, il cupo e mortale villaggio dell’Apocalisse
Ambientato nel Medioevo - L’orrore umano nell’ultimo romanzo di Ottessa Moshfegh
Quel folle “Volo” del Boeing malese sparito nel nulla
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