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Parigi riaccende il carbone, ma il futuro è il nucleare (altro che rinnovabili)

La centrale a carbone di Saint-Avold in Lorena - chiusa appena il 31 marzo scorso - rientrerà in funzione a ottobre per il timore dello stop al gas da Mosca. Lo scopo è  aumentare le scorte di metano per l'inverno. Ma la Francia punta tutto sull'atomo. Il 69% dell'elettricità proviene dai reattori, anche se datati e mal messi: 28 su 56 sono fermi, 13 hanno problemi di corrosione
Parigi riaccende il carbone, ma il futuro è il nucleare (altro che rinnovabili)
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La centrale a carbone di Saint-Avold in Lorena, poco lontano da Metz – una regione che negli anni 60 veniva chiamata il “Texas francese” – è stata chiusa appena il 31 marzo scorso, ma dovrebbe già rientrare in funzione a ottobre per far fronte a eventuali carenze di energia durante l’inverno. Lo ha confermato il […]

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