Brivido felino: il Giappone esporta libri per “gattolici”
Da Murakami a Makoto e Naruki, la letteratura nipponica, e di riflesso quella occidentale, ama i pelosi. Il primo fu, a inizi 900, “Io sono un gatto” di Soseki
Che sia nero, bianco o tigrato, dal pelo rosso o color miele, il gatto è l’indiscusso animale guida della letteratura giapponese di questi anni, con abbondanza di titoli in cui il felino regna. In realtà già nel 1905 con Io sono un gatto il maestro ineguagliabile del racconto, Natsume Soseki (in Italia con Neri Pozza), […]
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