Giorgio Manganelli

“Noi nella notte tenebricosa sotto una luna focacciosa”

Torna il più onirico dei manoscritti, risalente agli anni del Gruppo 63, tra “zibibbi luminosi, sputi di stelle filanti e salata pipì degli angeli”

Di Giorgio Manganelli
13 Novembre 2021

Supponiamo dunque che la notte sia una grandissima pentola; ne verrà, in un primo ordine di immagini, che noi in essa stiamo addentro, e dunque siamo cibo: crudo, per certo, ma che per giaculatoria di millenni va cuocendosi, e insaporendosi, e dorandosi a cattivare appetiti; e potremo dire essere cibo variamente lavorato: e forse le […]

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