Stefánsson - “Niente liceo, lavoravo nell’ittica”

La poesia nasce pescando: “Libri? Salavo stoccafissi”

Di Jón Kalman Stefánsson
25 Settembre 2021

“Perché questo spreco di carta?”. Suonava così la prima critica che ricevetti per il mio libro di poesie, Con il porto d’armi per l’eternità, uscito nel marzo del 1988. La prima critica alla prima raccolta di versi. Più o meno quattro anni dopo che avevo cominciato a scrivere. È sempre difficile farsi un’idea del tempo, […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione