Categorie protette?

Dal bagnino “congiuntivo free” alla “botta e Honululu”: quanto sono eterni gli amori estivi

Attenzione a bere a stomaco vuoto: il giorno dopo l'amante alcolico potrebbe trasformarsi in una cozza; e pure al piacione con fidanzata al seguito, o a quello che ti ama per due settimane e poi sparisce nel traffico della tua stessa città. Guida semiseria a una vacanza con tanto eros e poche lacrime

Di Amalia Caratozzolo
7 Luglio 2021

Ah! L’estate è una stagione meravigliosa! Siamo tutti più rilassati e predisposti all’amore, quello con la A maiuscola, perché le aspettative vanno sempre mantenute alte.

In realtà è grazie ai quaranta gradi all’ombra e alla conseguente crisi mistica, che in un batter d’occhio sei pronto a credere nel “per sempre”. O forse sarà dovuto alla vitamina d e dovremmo ringraziare il nostro amato sole per questo slancio emotivo. Eh sì, tutto merito della dopamina e della serotonina, fatto sta che in estate siamo tutti più spensierati e predisposti all’incontro con l’altro: ci sentiamo rilassati, belli e pieni di energie. E così ci rimettiamo in pista, pensando che certamente quest’estate nascerà un amore o qualche flirt di natura ancora non ben identificata.

Ma gli amori estivi sono destinati a finire a settembre? O può esserci un lieto fine?

Potremmo riassumere gli amori estivi in diverse tipologie, vediamone qualcuna:

Amori alcolici

La sera “Amore eterno” il giorno dopo “La paura fa novanta”.

Quando bevi un bicchiere di troppo nella foga dell’entusiasmo estivo, dimenticandoti di cenare e scordandoti di avere quasi quarant’anni e che quindi come minimo ti toccherà il Plasil per una settimana. Quando, per concludere la serata in bellezza, incontri pure un gran fico che sembra essere venuto dalla Francia apposta per te.

Passate una bella serata insieme, in nome della leggerezza estiva: tutto molto magico e romantico se non fosse per il fatto che, il giorno dopo, lo incontri in spiaggia e non lo riconosci, facendo la figura di un’adolescente che, in preda alla vergogna, sfugge lo sguardo di quello che la sera prima era il suo amante. E soprattutto, rischiando una paralisi facciale di fronte a tale orrore.

Lezione estiva numero uno: va bene rilassarsi, lasciarsi trascinare dall’atmosfera di leggerezza e dal delicato profumo della brezza marina, ma MAI e dico MAI perdere il controllo.

Lezione numero due per gli over 35: mangiare SEMPRE prima di bere alcolici.

Amori al cloro

Quando sei in vacanza e nella piscina dell’hotel, invece di esserci il bagnino panzone, viscido e bavoso, questa volta il bagnino è bono, anzi che dico bonissimo! Una roba che vuoi toccargli un braccio per sincerarti che sia vero.

E allora ti avvicini, fai finta di urtarlo per sbaglio, e scopri che lui è vero ma che è anche semianalfabeta. E così, tutto l’entusiasmo scema come basilico al sole. Beh però è estate, sei in vacanza… rifletti sul fatto che non vi toccherà certo parlare dei massimi sistemi, stai quasi per convincerti di poter soprassedere al suo analfabetismo, quando lui sbaglia un congiuntivo.

E allora decidi di andare in un’altra piscina, e ci trovi il bagnino panzone e bavoso.

Amori accollativi

Quando il bagnino panzone di cui sopra, ti si accolla come una sanguisuga. Giusto il tempo di elaborare lo sconforto nell’aver appreso che il bagnino bono e disponibile sia non solo uno con cui una storia non durerebbe da San Lorenzo a Ferragosto, ma uno con cui non puoi manco prendere un caffè. E come se non bastasse, il bagnino brutto incalza: avverte il tuo scoraggiamento e si avventa come un predatore nella giungla. E tu, per disperazione, finirai col fingerti vedova.

Amori lontani

Quando prova a rimorchiarti l’amico dell’amico venuto direttamente da Honolulu e pronto a ritornarci nel giro di una notte e via. Ovviamente solo dopo averci provato con TUTTE le tue amiche. L’amico dell’amico è intelligente, attraente, spigliato e socievole. Prova a sedurti, fingendosi un’intellettuale amante di Virginia Woolf.

Teniamoci pronte ad augurargli buon viaggio e consoliamoci presto, si sa che gli amori a distanza non funzionano!

Amori platonici

“Cosa può esserci di più romantico dell’amore platonico”? Tesi sostenuta da molti e credo anche da alcune delle mie amiche. Ma solo a me l’amore platonico fa incazzare così tanto da diventare una belva rabbiosa? Forse soltanto la poligamia mi fa imbestialire di più.

Ma tornando all’amore platonico…

Serata estiva in vacanza: incroci un bel tipo uscendo da un locale. Uno sguardo rapido e penetrante, e in pochi secondi stai immaginando una vita insieme a lui in nome della serotonina. Solo in estate ci si può concedere questi pensieri deliranti. Ed è subito Laguna Blu, solo che sull’isola non siamo soltanto io e lui ma c’è pure la sua fidanzata, che incrocio insieme al bel tipo, la mattina dopo. Faccia di suola, noncurante della presenza della propria fidanzata, continua imperterrito a mostrare il suo sguardo conturbante, sussurrando un timido “Ciao”.

Forse parecchi anni fa avrei pensato che fossimo predestinati, che in fondo avevamo almeno potuto godere di quei pochi istanti a disposizione, e che in un’altra vita, saremmo stati insieme e felici…

Ma adesso, anche con tutta la dopamina del mondo, resto attonita.

Ammòriri!*

Quando sei in spiaggia, indossi il tuo costume preferito, e incontri un uomo di bell’aspetto. Non è solo bello, è proprio il tuo tipo! Non fai neanche in tempo a ringraziare l’universo per averti regalato tale magnifica visione, che lui è lì che ti sta rimorchiando. GIUBILO! Non solo è un bell’uomo, intelligente, si esprime bene, ti sta anche rimorchiando!

E così vi avvinghiate come due cozze per tutta la vacanza, sesso ed endorfine come se non ci fosse un domani e tu sei cotta come un arrosticino. Ma va tutto splendidamente! Avete passato la vacanza insieme, e poi lui è della tua stessa città, questa volta sarà “Per sempre”. Peccato che una volta rientrati nelle rispettive case, non ti risponderà più al telefono e non ti richiamerà. Uno così, può solo fare parte della categoria “Muori” o anche “Ammòriri”! (so che gli amici siciliani gradiranno). Un modo soft ed elegante per mandare qualcuno a fanculo, che puoi elegantemente esprimere con l’aiuto di un WhatsApp, come ho fatto io.

Un metodo consigliatissimo: davvero efficace per liberarsi e sentirsi immediatamente meglio. Provare per credere!

E invece chissà quest’anno cosa ci riserverà la sorte… Incontreremo l’amore? E sarà per sempre?

Mentre cerco di rispondere a quest’annosa domanda, che a me suona un po’ come una profezia Maya, vado a fare un bagno… che sia la volta buona che incontro un bel bagnino!

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione