Le carte

Catania, la regola dell’ateneo: “Il tuo bando è il prossimo”

Anatomia - Il caso del concorso cucito su misura di Velia D’Agata, figlia dell’ex procuratore Vincenzo D’Agata e del concorrente meritevole “allontanato” per favorirla

Di Saul Caia e Virginia Della Sala
30 Giugno 2019

Le assegnazioni delle cattedre non seguivano un metodo meritocratico, valutando curriculum o pubblicazione, ma sarebbero state decise in modo illecito da rettori e docenti tramite pressioni, bandi pilotati, composizioni collegiali orientate, riunioni inesistenti, verbali falsificati e sbarramenti per partecipanti esterni. Nelle 1.700 pagine del gip di Catania Carlo Cannella, è ricostruito un sistema della spartizione […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.