Il caso

App per il reddito, quel pasticciaccio della norma ad hoc

L’accusa - Il decreto Crescita permetterebbe ad Anpal di acquistare il software del suo presidente

Di Roberto Rotunno e Virginia Della Sala
27 Aprile 2019

Dopo le voci sul possibile conflitto di interessi in capo a Mimmo Parisi, al vertice dell’Agenzia delle politiche attive del lavoro, ieri il ministero del Welfare ha provato a sgomberare il campo dai sospetti: “Non esiste alcuna norma che intenda consentire ad Anpal di affidare in via diretta la realizzazione del case management per l’incontro […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.