Il dopo Zuma

Sudafrica, l’eterna faida tra gli eredi di Mandela

L’African National Congress deve trovare il leader che governerà un Paese in crisi, corrotto e frustrato, dove all’apartheid razziale s’è sostituito quello economico

18 Dicembre 2017

“Tutto sembra sempre impossibile, almeno finché non viene fatto”. Le parole più celebri di Nelson Mandela si cuciono perfettamente addosso al Sudafrica di oggi. Il Paese che l’eroe anti-apartheid ha visto nascere nel 1994 – e che l’arcivescovo Desmond Tutu definì significativamente Rainbow nation, nazione arcobaleno, riferendosi alla sua rinnovata proiezione verso il pluralismo – […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.