L’intervista - Beppe Fiorello

“Ero timido, poi feci ridere mio fratello. E che fortuna incontrare Ammaniti”

Torna in tv con “I fantasmi di Porto Palo”, i 283 migranti annegati nel 1996

19 Febbraio 2017

L’attore che non c’era adesso c’è: “Fino ai diciott’anni – dice Beppe Fiorello – sono stato un adolescente molto timido e introverso. Mi sentivo inadeguato. Impedito. Incapace di essere all’altezza della vita. Per le strade di Augusta – dove quelli che conoscevano l’estro di Rosario mi osservavano con scetticismo: ‘Ma questo picciriddu dove vuole andare?’ […]

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