
Gruppo Federico Caffè
Esperti in economia e discipline sociali
Il Gruppo Federico Caffè riunisce coloro che si riconoscono nel suo pensiero e nel suo esempio sintetizzati nel Manifesto del gruppo (Gruppo Federico Caffè: Il Manifesto del Gruppo (gruppofedericocaffe.blogspot.com). Ne fanno parte molti dei suoi allievi, studiosi di varie discipline, operatori dei media. Il Gruppo organizza eventi e dibattiti su temi economici e sociali ed attribuisce ogni anno un premio intitolato all’economista. Tra i vincitori Stella Assange.
Articoli di Gruppo Federico Caffè →
Video →

- 10:39 - Ucraina: Rizzo-Toscano, 'con vittoria Trump disarticolazione campo globalista e liberista'
Roma, 13 feb. (Adnkronos) - "Cambia la storia del mondo. Possono arrivare pace e multipolarismo. Anche grazie alla vittoria di Trump, è in atto una disarticolazione del campo globalista e liberista dell’Occidente" Ad affermarlo i due leader di Democrazia sovrana e popolare, Marco Rizzo e Francesco Toscano. "Chi si ostina a non vedere questa profonda cesura, come le compromesse leadership dell’Unione europea -aggiungono-è destinato a cedere il passo al cambiamento. Esiste una lotta asperrima tra globalisti-liberisti e sovranisti, dovunque alla riscossa".
"Come Democrazia sovrana popolare, non abbiamo sbagliato un passo verso questa direzione, nonostante i ripetuti attacchi ricevuti. Chiediamo al Governo Meloni di sospendere immediatamente ogni invio di armi in Ucraina e di destinare queste risorse allo sviluppo economico del Paese, al lavoro, alla sanità pubblica e allo stato sociale. Vanno ripristinate immediatamente le relazioni diplomatiche con la Federazione Russa, sospese le sanzioni e riattivato il fecondo interscambio economico, a partire dal gas a basso costo per il nostro Paese".
- 10:19 - Honda-Nissan, salta fusione tra i due gruppi
Tokyo, 13 feb. (Adnkronos/Xinhua) - Honda e Nissan hanno abbandonato le discussioni su una potenziale fusione tra i due gruppi automobilistici. Le due case automobilistiche hanno tenuto riunioni del consiglio di amministrazione giovedì, in cui hanno deciso di porre fine all'accordo di base firmato nel dicembre 2024 e di porre ufficialmente fine alle discussioni sulla fusione, come ha riferito l'emittente nazionale Nhk.
Inizialmente le due aziende puntavano alla creazione di una holding che avrebbe supervisionato entrambi i marchi, ma le trattative si sono arenate sulla struttura azionaria e le tensioni sono aumentate quando Honda ha proposto di fare di Nissan una sua filiale, un'idea a cui Nissan si è opposta con forza.
Secondo i media locali, Honda ha spinto Nissan ad accelerare i suoi sforzi di ristrutturazione. Nel novembre 2024, Nissan ha annunciato l'intenzione di tagliare 9.000 posti di lavoro in tutto il mondo e di ridurre la sua capacità produttiva globale del 20% dopo aver registrato un calo di oltre il 90% dell'utile netto nel periodo aprile-settembre.
- 10:16 - Caccia: Zanella (Avs), 'Lollobrigida smentisca intenzione di smantellare legge'
Roma, 13 feb (Adnkronos) - "Sono sempre più insistenti le voci secondo le quali al Ministero dell’Agricoltura guidato da Francesco Lollobrigida starebbero studiando un nuovo provvedimento per tornare alla carica contro la legge 157/92 che regolamenta la caccia". Lo dice Luana Zanella, capogruppo Avs alla Camera.
"Abbiamo appena bloccato la furia venatoria del leghista Bruzzone che vorrebbe azzerare i calendari venatori e dare libertà di sparo alle doppiette e, insieme, esautorare l’Ispra, prezioso Istituto di protezione ricerca ambientale che detta le regole scientifiche per i calendari venatori -prosegue-. Eppure già si parla di un progetto studiato in casa di Fratelli d’Italia che non hanno nessuna intenzione di lasciare alla Lega i consensi delle lobby venatorie e delle armi: attendiamo una smentita dal ministro Lollobrigida altrimenti è ovvio che troverà noi di Avs insieme alle altre opposizioni e alle associazioni ambientaliste e animaliste sul piede di guerra".
- 09:39 - **Consulta: al via seduta comune Parlamento per elezione quattro giudici**
Roma, 13 feb. (Adnkronos) - Al via la seduta comune del Parlamento per l'elezione di quattro giudici costituzionali. Si tratta del quattordicesimo scrutinio per il componente della Consulta chiamato a sostituire Silvana Sciarra, cessata dal mandato l'11 novembre del 2013, e del quinto per coloro che dovranno succedere ad Augusto Barbera, Franco Modugno e Giulio Prosperetti, arrivati a scadenza il 21 dicembre scorso. Per tutti la maggioranza richiesta per l'elezione è i tre quinti dell'Assemblea, vale a dire 363 voti.
- 09:33 - Nordcorea: Seul, 'Pyongyang demolisce sito ricongiungimento famiglie separate da guerra
Seul, 13 feb. (Adnkronos/Afp) - Pyongyang sta demolendo un sito in Corea del Nord che ha ospitato i ricongiungimenti delle famiglie separate per decenni dalla guerra di Corea e dalla divisione della penisola coreana. Lo ha reso noto Seul, secondo cui “la demolizione del centro di ricongiungimento di Monte Kumgang è un atto disumano che viola i sinceri desideri delle famiglie separate”. La Corea del Sud “esorta a fermare immediatamente queste azioni” ed “esprime il suo più profondo cordoglio”, ha dichiarato un portavoce del Ministero sudcoreano per la riunificazione.
Questa “demolizione unilaterale da parte della Corea del Nord non può essere giustificata con nessun pretesto e le autorità nordcoreane devono assumersi la piena responsabilità di questa situazione”, ha aggiunto il portavoce.
- 09:28 - **Consulta: Marini-Luciani-Cassinelli-Sandulli, accordo raggiunto per giudici**
Roma, 13 feb. (Adnkronos) - Francesco Saverio Marini, Massimo Luciani, Roberto Cassinelli, Maria Alessandra Sandulli. Questi i nomi indicati ai parlamentari per il voto per i giudici costituzionali, in programma alle 9.30 nella seduta comune del Parlamento.
- 09:24 - Consulta: rush finale per accordo su nomi in vista di seduta comune Parlamento
Roma, 13 feb. (Adnkronos) - Rush finale per la scelta dei quattro candidati per giudice costituzionale in vista della seduta comune del Parlamento convocata per le 9.30. Blindati i nomi di Francesco Saverio Marini, indicato da Fratelli d'Italia, e Massimo Luciani, espresso dal Pd. In Forza Italia Roberto Cassinelli avrebbe prevalso su Gennaro Terracciano e Andrea Di Porto, mentre sul nome tecnico, quello di Alessandra Sandulli, sarebbero state superate le ultime perplessità di Fi. Mancherebbe però ancora il via libera politico definitivo sull'accordo tra i partiti.
