Filippo Rossi
Leader Buona Destra
Il primo motivo vero di affinità con Il Fatto è che sono alto quanto Peter Gomez. E quelli alti più di un metro e novanta hanno il vizio genetico di guardare il mondo da un altro punto di vista. Non è una qualità, è un dato di fatto. Ormai diversi anni fa ho scritto insieme a Luciano Lanna il dizionario sull’immaginario della destra italiana “Fascisti Immaginari”. Sono direttore artistico del mondo Caffeina: nata a Viterbo come festival culturale più di dieci anni fa, oggi Caffeina è anche un teatro-libreria, un festival di politica (Lezioni di democrazia), un Emporio letterario a Pienza, un villaggio natalizio… Se dovessi rispondere a bruciapelo sulla mia professione risponderei “operatore culturale”. Lo so, non è un granché originale ma è la definizione che più mi si attaglia per carattere. Qualcuno di me dice che io sia soprattutto un folle visionario: forse perché, da laico impenitente, preferisco costruire contenitori piuttosto che fissarmi su contenuti che, alla fine dei conti, mi sembrano sempre troppo dogmatici. E il mondo Caffeina altro non è che il miglior frutto del semplice gioco di una follia che costruisce ponti e non erige muri. È forse per questo che mi ritengo un militante di una destra che non c’è, una buona destra che niente ha a che fare con la destra oggi dominante. Ho pubblicato Dalla parte di Jekyll. Manifesto per una buona destra.
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Oltre l’antiberlusconismo
- 14:41 - Donne italiane ancora al bivio tra occupazione e maternità: lo studio di Fondazione Gi Group e Valore D
Roma, 7 mag. (Adnkronos/Labitalia) - Un vero e proprio gap nel gap. Che allarga ulteriormente il divario occupazionale con gli uomini e segna una frattura, a volte temporanea, a volte definitiva, nel percorso professionale di molte lavoratrici. E' l’effetto della maternità sulle carriere femminili, un fenomeno comune a livello europeo ma con un impatto particolarmente negativo in un Paese come il nostro, all’ultimo posto in Europa per tasso di occupazione femminile e con uno fra i più bassi tassi di fecondità. Se guardiamo infatti i dati (al 2022), da noi solo il 51,1% delle donne tra i 15 e i 64 anni lavora, contro una media Ue27 del 64,9%, e il numero medio di figli per donna è 1,24, un valore molto al di sotto di Paesi come la Francia (1,79), la Svezia (1,53) e l’Olanda (1,49).
La posizione del nostro Paese non cambia se si considera l’occupazione femminile nella fascia di età 25-49 - il periodo della vita in cui tendenzialmente si entra nel mercato nel lavoro e si costruisce una famiglia - che vede le donne svantaggiate di circa 20 punti percentuali sugli uomini e di 14,6 sulla media Ue.
La forte penalizzazione delle madri nel mercato del lavoro ha alle spalle un concorso di fattori sociali, demografici, culturali, normativi e legislativi che fa sì che da noi i carichi di cura siano ancora fortemente sbilanciati sulle donne, impegnate in media per 4,9 ore al giorno in questo tipo di attività rispetto alle 2 degli uomini, secondo gli ultimi dati pubblicati (2023), per un totale di 43,5 giorni in più all’anno.
Invertire la rotta, per correggere uno dei principali fattori di insostenibilità del mercato del lavoro e dell’intero sistema Paese, è necessario e urgente. Una direzione la traccia lo studio di Fondazione Gi Group e Gi Group Holding, realizzato in collaborazione con Valore D 'Donne, lavoro e sfide demografiche. Modelli e strategie a sostegno dell’occupazione femminile e della genitorialità', che sarà presentato il prossimo 14 maggio a Milano nel convegno organizzato all’Auditorium del Palazzo del Lavoro in Piazza IV novembre 5.
Il rapporto è unico nel suo genere perché combina, in un approccio multidisciplinare e multistakeholder, l’analisi della letteratura internazionale, uno sguardo comparato su sei Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna e Svezia) e l’ascolto della voce diretta delle imprese, pmi, grandi aziende e multinazionali.
Attraverso un corposo lavoro di analisi che ha visto la collaborazione di alcuni fra i massimi esperti italiani di temi di genere, demografici e occupazionali, lo studio evidenzia una serie di possibili soluzioni capaci concretamente di favorire occupazione, sviluppo professionale delle donne e genitorialità, coinvolgendo, in un’ottica di sistema, tutti gli attori: istituzioni, imprese, parti sociali, terzo settore.
Il Convegno, con avvio in streaming alle ore 10.30, sarà moderato da Fabio Insenga, vicedirettore di Adnkronos, e introdotto da Chiara Violini, presidente di Fondazione Gi Group e Barbara Falcomer, direttrice generale di Valore D. A loro seguirà l’intervento dello scrittore Alessandro D’Avenia, che rifletterà sul valore della genitorialità in un talk ispirazionale dal titolo 'Generare o degenerare? Questo è il problema'.
I lavori proseguiranno con la presentazione dei principali risultati dello studio, a cura di Rossella Riccò, responsabile Area Studi e Ricerche di Fondazione Gi Group e Ulrike Sauerwald, responsabile del Centro Studi di Valore D. Interverranno inoltre Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica Sociale nella Facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano e Dirigente del 'Center for Applied Statistics in Business and Economics' e Francesco Seghezzi, presidente Adapt, che approfondiranno le principali evidenze demografiche e occupazionali della ricerca.
Spazio poi all’esperienza delle aziende in una tavola rotonda dedicata al racconto di alcune best practices. Interverranno: Annibale Baldari, Executive Director HR Transformation and Strategic Operation and DEI Champion Italy Hub di Eli Lilly, Donatella De Vita, Global Head of Engagement and Welfare and DEI di Pirelli, Valentina Pirrò, Recruiting, Employer Branding, Culture & Inclusion Manager di Vodafone, Stefano Fasani, Founder and Program Manager di Open-es. Adnkronos Demografica sarà mediapartner dell’evento, che sarà trasmesso anche in live streaming su: https://youtube.com/live/XqroV7UFeoI?feature=share.
- 14:39 - Varese: aveva accoltellato un 17enne un mese fa, arrestato
Milano, 7 mag. (Adnkronos) - Aveva accoltellato un ragazzo di 17 anni durate una lite scoppiata per via di una bicicletta, poi si era nascosto in casa di un conoscente, dove ha vissuto per circa un mese da latitante, ma i carabinieri lo hanno individuato e arrestato. E' accaduto a Saronno, nel varesotto, a un 28enne di origine tunisina.
L'aggressione era avvenuta la sera dell’11 marzo alla stazione ferroviaria di Saronno Sud; la vittima, un 17enne tunisino irregolare sul territorio nazionale, era stata accoltellata all’interno dell’area boschiva di Cascina Colombara, luogo che ha fatto ipotizzare agli investigatori possibili contrasti negli ambienti dello spaccio di stupefacenti. Il giovane aveva riportato profonde lesioni polmonari che avevano reso necessario un intervento chirurgico particolarmente complesso.
Le serrate attività d’indagine svolte dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Saronno, coordinate dalla procura di Busto Arsizio, sono andate avanti per settimane; l'atteggiamento scarsamente collaborativo dei testimoni e della vittima stessa hanno reso le ricerche particolarmente difficoltose, ma una corposa attività d’intercettazione e servizi di pedinamento ed osservazione hanno tuttavia consentito di fare piena luce sull’accaduto.
Il giovane, da poco arrivato irregolarmente in Italia e in cerca di facili guadagni, si era da subito inserito nell’ambiente dello spaccio di sostanze stupefacenti. Come base aveva altri suoi connazionali precedentemente giunti sul territorio nazionale; con alcuni di questi era anche legato da rapporti di parentela. Proprio uno di questi, definito da alcuni testimoni come soggetto particolarmente aggressivo, durante un litigio dovuto a futili motivi ed in particolare all’utilizzo scorretto di una bicicletta, aveva colpito la vittima con due fendenti al torace.
Le indagini hanno consentito di identificare l’aggressore in un 28enne tunisino, già colpito da provvedimento di espulsione a cui non aveva ottemperato, che nel periodo successivo al ferimento aveva cambiato più volte abitazione, appoggiandosi anche a soggetti tossicodipendenti. Nei giorni precedenti l’arresto, i militari della compagnia di Saronno lo hanno localizzato all’interno di un’abitazione inserita in una corte nel comune di Caronno Pertusella. E la mattina del 28 aprile, avuta la certezza della presenza dell’uomo, è scattato il blitz all’interno dell’appartamento.
L'uomo, sorpreso nascosto in uno stanzino, è stato arrestato e trasferito al carcere di Busto Arsizio, mentre il conoscente che gli aveva fornito ospitalità è stato denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
- 14:22 - Sostenibilità, Giovannini: "Nuovo Patto Ue offre opportunità investimenti"
Roma, 7 mag. - (Adnkronos) - "Il nuovo Patto di Stabilità e crescita dell'Unione Europea è una opportunità per fare investimenti in direzione della sostenibilità". Lo ha sottolineato l'ex ministro e direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini nel suo intervento al convegno 'Come rendere concreta la Sostenibilità' organizzato da Sostenibile Italia in collaborazione con Adnkronos in corso al Palazzo dell'Informazione a Roma, ricordando come oggi l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile "ha presentato un rapporto che contiene scenari importanti e interessanti dell’Italia al 2030 e al 2050 grazie a un’inedita analisi realizzata con Oxford Economics", illustra le iniziative legislative assunte dal Governo e dal Parlamento negli ultimi 18 mesi riguardanti le diverse dimensioni dell’Agenda 2030, analizza lo stato di attuazione dei vari piani nazionali per realizzare nel Paese lo sviluppo sostenibile a partire da energia-clima e adattamento al cambiamento climatico, mette a confronto i programmi delle forze politiche in vista delle elezioni europee.
Su questo tema - aggiunge - "c'è tanto da fare: restano ancora alcuni anni a 2030 ma il tema è come accelerare su queste politiche e trasformare la transizione in opportunità di sviluppo per il nostro paese". "Lo stesso governo - ha ricordato Giovannini - riconosce che alcune politiche messe in campo non produrranno grandi effetti nei prossimi anni. Ma abbiamo bisogno di un salto di qualità".
"Nell'analisi condotta con Oxford Economics", aggiunge, "abbiamo valutato quattro scenari fra cui quello per una transizione energetica accelerata ed estesa ma anche di una transizione tardiva o di una catastrofe climatica" legata all'inazione. "Se questa trasformazione viene vissuta come una occasione per superare la stagnazione allora diventa un contributo alla crescita. Ma per fare questo dobbiamo accelerare" sulla transizione, ha concluso Giovannini.
- 14:21 - Sostenibilità, Giovannini: "Nuovo Patto Ue offre opportunità investimenti"
Roma, 7 mag. - (Adnkronos) - "Il nuovo Patto di Stabilità e crescita dell'Unione Europea è una opportunità per fare investimenti in direzione della sostenibilità". Lo ha sottolineato l'ex ministro e direttore scientifico dell’ASviS, Enrico Giovannini nel suo intervento al convegno 'Come rendere concreta la Sostenibilità' organizzato da Sostenibile Italia in collaborazione con Adnkronos in corso al Palazzo dell'Informazione a Roma, ricordando come oggi l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile "ha presentato un rapporto che contiene scenari importanti e interessanti dell’Italia al 2030 e al 2050 grazie a un’inedita analisi realizzata con Oxford Economics", illustra le iniziative legislative assunte dal Governo e dal Parlamento negli ultimi 18 mesi riguardanti le diverse dimensioni dell’Agenda 2030, analizza lo stato di attuazione dei vari piani nazionali per realizzare nel Paese lo sviluppo sostenibile a partire da energia-clima e adattamento al cambiamento climatico, mette a confronto i programmi delle forze politiche in vista delle elezioni europee.
Su questo tema - aggiunge - "c'è tanto da fare: restano ancora alcuni anni a 2030 ma il tema è come accelerare su queste politiche e trasformare la transizione in opportunità di sviluppo per il nostro paese". "Lo stesso governo - ha ricordato Giovannini - riconosce che alcune politiche messe in campo non produrranno grandi effetti nei prossimi anni. Ma abbiamo bisogno di un salto di qualità".
"Nell'analisi condotta con Oxford Economics", aggiunge, "abbiamo valutato quattro scenari fra cui quello per una transizione energetica accelerata ed estesa ma anche di una transizione tardiva o di una catastrofe climatica" legata all'inazione. "Se questa trasformazione viene vissuta come una occasione per superare la stagnazione allora diventa un contributo alla crescita. Ma per fare questo dobbiamo accelerare" sulla transizione, ha concluso Giovannini.
- 14:20 - Sostenibilità, Luglini (Leonardo): "Nostro piano guidato dai dati, fondamentale coinvolgere fornitori
Roma, 7 mag. - (Adnkronos) - "In occasione della definizione dell'ultimo piano industriale e strategico 2024-28 è stato definito anche un piano di sostenibilità, presentato a marzo a tutta la platea degli stakeholders. Noi abbiamo un approccio alla sostenibilità guidato dai dati, nell'ottica del principio 'se puoi misurarlo puoi gestirlo'. Ma questo significa avere a che fare con circa 250 indicatori di prestazione, e oltre 8 mila dati che sono la base numerica dei nostri obiettivi di sostenibilità". Lo ha sottolineato Raffaella Luglini, Chief Sustainability Officer di Leonardo nel suo intervento al convegno'Come rendere concreta la Sostenibilità' organizzato da Sostenibile Italia in collaborazione con Adnkronos in corso al Palazzo dell'Informazione a Roma.
La Cso del gruppo ha ricordato come il Piano si basi su alcuni capisaldi come 'planet', 'people', 'prosperity' e 'governance'. Ma in questo processo - ha aggiunto - "è fondamentale accompagnare anche la catena di fornitura verso gli obiettivi di sostenibilità. Molti dei nostri fornitori sono piccole e medie aziende, cruciali o di prossimità, e questo per noi significa entro il 2028-30 accompagnare più di 500 piccoli e medi fornitori ad avere obiettivi di decarbonizzazione".
- 14:19 - Sostenibilità, Luglini (Leonardo): "Nostro piano guidato dai dati, fondamentale coinvolgere fornitori
Roma, 7 mag. - (Adnkronos) - "In occasione della definizione dell'ultimo piano industriale e strategico 2024-28 è stato definito anche un piano di sostenibilità, presentato a marzo a tutta la platea degli stakeholders. Noi abbiamo un approccio alla sostenibilità guidato dai dati, nell'ottica del principio 'se puoi misurarlo puoi gestirlo'. Ma questo significa avere a che fare con circa 250 indicatori di prestazione, e oltre 8 mila dati che sono la base numerica dei nostri obiettivi di sostenibilità". Lo ha sottolineato Raffaella Luglini, Chief Sustainability Officer di Leonardo nel suo intervento al convegno'Come rendere concreta la Sostenibilità' organizzato da Sostenibile Italia in collaborazione con Adnkronos in corso al Palazzo dell'Informazione a Roma.
La Cso del gruppo ha ricordato come il Piano si basi su alcuni capisaldi come 'planet', 'people', 'prosperity' e 'governance'. Ma in questo processo - ha aggiunto - "è fondamentale accompagnare anche la catena di fornitura verso gli obiettivi di sostenibilità. Molti dei nostri fornitori sono piccole e medie aziende, cruciali o di prossimità, e questo per noi significa entro il 2028-30 accompagnare più di 500 piccoli e medi fornitori ad avere obiettivi di decarbonizzazione".
- 14:04 - Axpo, profilo Sostenibilità si evolve con transizione energetica
Roma, 7 mag.(Adnkronos) - E' stato presentato il nuovo Profilo di Sostenibilità di Axpo Italia, quarto operatore energetico nazionale. Aderendo alle linee guida strategiche del Sustainability Report di Axpo Group, il Profilo ridefinisce il cammino della società verso la transizione energetica. Nel periodo di rendicontazione in oggetto (anno fiscale 2022-2023) la società conferma i risultati precedenti e si pone ambiziosi obiettivi verso il net-zero, attraverso un piano in tre fasi che prevede la graduale estensione del processo di decarbonizzazione lungo tutta la catena del valore. La formula “Axpo 3P” (Planet, People, Prosperity) si evolve in “Axpo 4P” seguendo quattro principi cardine: Planet, People, Principles e Progress.
Come quarto operatore sul mercato energetico nazionale, da quasi venticinque anni - ricorda il gruppo in una nota - "Axpo Italia partecipa attivamente alla transizione, creando soluzioni che valorizzino gli obiettivi sostenibili di aziende e stakeholders e facendosi promotore di innovazione lungo tutta la value chain dell’energia". Nel nuovo Profilo di Sostenibilità, frutto del lavoro con l’advisor di rendicontazione The European House-Ambrosetti, la società ridefinisce la propria strategia per la sostenibilità e il proprio piano di azioni secondo le linee guida di Axpo Group per la decarbonizzazione, che mirano al raggiungimento dell’obiettivo di emissioni “net-zero” entro il 2050. Un target centrale nel Green Deal europeo che, oltre a essere vincolante giuridicamente tramite l’European Climate Law (Legge Europea sul Clima), dimostra l’impegno di Axpo per un futuro sostenibile.
A partire dal 2030, è previsto prima l’azzeramento delle emissioni generate dal consumo di elettricità e dalla flotta di veicoli aziendali per poi passare, entro il 2040, al raggiungimento delle emissioni nette zero che rientrano nell’ambito di influenza diretta di Axpo (Scope 1 e Scope 2). Infine, entro il 2050, l’impegno è la completa riduzione di tutte le emissioni, comprese quelle generate nella filiera (includendo quindi anche la categoria Scope 3), in modo da conseguire l’ambizioso target “net-zero”.
Il programma di decarbonizzazione, in base alla formula “Axpo 4P”, è inserito nell’ambito “Planet”, dedicato al clima e all’ambiente, che raccoglie le iniziative più strategiche di Axpo Italia nei confronti della transizione energetica. Da questo punto di vista, l’azienda rinnova il suo impegno a fornire il migliore supporto alla clientela nel percorso di sostenibilità contribuendo alla transizione verde attraverso una gamma di prodotti e servizi disegnati su misura.
I Power Purchase Agreement (PPA) si confermano strumento essenziale a questo scopo come evidenzia l’accordo di Axpo Italia con Peridot Solar, provider internazionale di soluzioni per l’energia rinnovabile, che prevede l’erogazione di energia solare per un portafoglio complessivo di 178 MW. Il contratto è alla base del finanziamento della costruzione di 13 impianti fotovoltaici tra Sicilia, Sardegna e Lazio.
Le iniziative di efficienza energetica, mobilità elettrica e installazione di impianti fotovoltaici realizzate da Axpo Energy Solutions Italia, Energy Service Company (ESCo) di Axpo Italia, hanno permesso di evitare l’immissione in atmosfera di 11.380 tonnellate di CO2. In ottica autoproduzione ed efficientamento energetico, AESI ha supportato la messa in funzione di 6 nuovi impianti fotovoltaici e la costruzione di altri18 impianti, assumendo un ruolo chiave nel promuovere la richiesta di impianti fotovoltaici e rispondendo in maniera flessibile alla contingenza di mercato che ha visto crescere l’interesse dei clienti verso l’acquisto degli impianti.
Con una popolazione aziendale che vede oggi il 47% del totale di dipendenti donne, diversità e inclusione sono elementi imprescindibili nello sviluppo sostenibile di Axpo Italia. L’ottenimento della certificazione UNI/PdR 125 per la parità di genere rientra in un percorso strutturato di valorizzazione delle Persone. Nell’ambito “People”, l’azienda ha erogato nell’anno 5.190 ore di formazione (+23% rispetto al fy 2021/2022) e attivato, a partire da aprile 2023, la piattaforma Masterplan, libreria digitale che offre a ogni dipendente delle filiali del gruppo Axpo corsi online e contenuti formativi su un’ampia gamma di argomenti. In aggiunta, Axpo Italia ha messo a punto un pacchetto di benefit per i propri dipendenti che includono: assicurazione sulla vita, assistenza sanitaria (anche tramite servizio di telemedicina e supporto psicologico da remoto), copertura assicurativa in caso di disabilità e invalidità, congedo parentale, contributi pensionistici e programmi dedicati al benessere e alla nutrizione a cui si aggiungono molteplici accordi vantaggiosi con imprese e locali.
Per quanto riguarda le comunità, Axpo Italia ha partecipato e promosso l’iniziativa “Alleanza pubblico-privato: insieme per la legalità” in collaborazione con The European House – Ambrosetti, evidenziando il suo ruolo nel promuovere la legalità e la sicurezza nel contesto italiano. L’evento ha messo in luce l’importanza delle sinergie tra enti pubblici e privati per il beneficio dei territori, con una ricerca che ha esplorato come tali collaborazioni possano migliorare l’interazione con le comunità locali. In questo contesto si inserisce anche la collaborazione, attiva dal 2019, con la cooperativa social bee4 che, nel solo anno oggetto del Profilo, ha permesso di coinvolgere 10 persone in regime di detenzione presso il carcere di Bollate, offrendo loro un incarico attivo all’interno delle operazioni aziendali ed in particolare nella gestione delle relazioni con i clienti.
In ottica formazione sulle materie STEM, un’altra delle priorità aziendali per il futuro, l’azienda ha promosso, in collaborazione con l’Università di Genova e Salesforce azienda Cloud leader globale nel Customer Relationship Management (CRM), di #AxpoTVBDay percorso formativo per sostenere le competenze CRM e sviluppare carriere e percorsi di professionalizzazione nel settore IT e digitale.
Nella categoria “Principles”, focalizzata su etica e responsabilità, oltre all’adozione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOG) e al Codice di Condotta e anticorruzione fornito da Axpo Holding AF, Axpo Italia si impegna a implementare la nuova politica del Gruppo Axpo sul lavoro minorile, con l’intento di raccogliere informazioni per condurre una valutazione olistica dei fornitori in materia di responsabilità d’impresa e sostenibilità.
Di rilevanza anche l’istituzione, da parte dell’Alta direzione di Axpo Italia, di un Comitato ESG, formato dai dipendenti, con lo scopo di promuovere i temi della sostenibilità in azienda e condividere target e iniziative. Il comitato è composto da 30 membri interni, che partecipano su base volontaria e provengono dalle diverse funzioni aziendali. Questi suddivisi in Champions, che forniscono supporto al Manager ESG nella raccolta dei dati per il Profilo di Sostenibilità̀; Ambassadors, che promuovono iniziative ESG all’interno e all’esterno con gli stakeholder e sono responsabili di proporre nuove iniziative al Comitato ESG, in linea con la strategia aziendale.
Passando poi a “Progress”, rivolto alla crescita e innovazione, tra i progetti più importanti realizzati da Axpo compaiono la partnership tra la controllata Axpo Energy Solutions Italia (AESI) e Ladurner Ambiente, società̀ leader nel campo delle infrastrutture a basso impatto ambientale, che ha dato vita, nel corso dell’anno in analisi, a Transphorma. Si tratta di un progetto che mira a promuovere la green economy in Italia attraverso iniziative di partenariato pubblico-privato (PPP) secondo tre pilastri: adozione di pratiche di economia circolare per gli enti locali, ottimizzazione dell’efficienza energetica dei loro servizi e promozione della mobilità sostenibile. Entro il 2030, la società̀ coinvolgerà̀ un milione di cittadini e metterà in circolazione 1.000 mezzi elettrici, con l’obiettivo ridurre le emissioni di CO2 di circa 20.000 tonnellate all’anno.
"Consapevole del ruolo di primo piano nella capacità di partecipare ad un approvvigionamento energetico sicuro, accessibile e sostenibile, Axpo Italia ha partecipato insieme al Gruppo all’accordo per il noleggio di una nave di bunkeraggio di GNL che sarà attiva dal 2025 e che entro il 2030 contribuirà ad una riduzione fino al 40% dell’intensità di carbonio per il trasporto, rappresentando il primo esempio in Europa nell’utilizzo di un’innovativa tecnologia per operazioni ship-to-truck continuative". Strategica è anche la collaborazione di Axpo Italia con il “Verde e Blu Festival”, evento annuale su energia, innovazione digitale e sviluppo sostenibile che, nel 2022, ha raggiunto oltre 100.000 persone.
Per rispondere a concrete esigenze di chiarezza e semplificazione da parte dei cittadini italiani in occasione del passaggio dal mercato tutelato al mercato libero, Axpo Italia, attraverso il brand digitale Pulsee Luce e Gas, ha dato vita al progetto “Il Futuro dell’energia”. Un articolato programma di attività, destinato a proseguire con ulteriori momenti nell’anno in corso, e che ha visto l’organizzazione di un evento alla presenza dei principali mezzi di informazione italiani e in cui si è discusso con il management di Axpo Italia, i professionisti dell’azienda e relatori ospiti esterni della fine del mercato tutelato; la creazione dell’Energipedia, un breve guida con utili spunti e consigli sulla lettura della bolletta, incluso un glossario semplificato dei termini che caratterizzano il mercato dell’energia; video tutorial per raccontare le differenze tra mercato libero e tutelato e un’innovativa feature inclusa nell’app di Pulsee Luce e Gas per monitorare i consumi domestici e responsabilizzare i clienti rispetto all’utilizzo dell’energia di casa, l’Energimetro, frutto del costante lavoro di ricerca del brand e dell’azienda di soluzioni che uniscano sostenibilità e risparmio.
Grazie al Futuro dell’Energia e ai suoi materiali divulgativi l’azienda ha inoltre collaborato a rendere più familiari alcuni elementi che potranno rappresentare nuove opportunità per l’energia di casa in ottica sostenibilità̀ e transizione: dalle CER (le Comunità Energetiche Rinnovabili) agli AUC (i Gruppo di Autoconsumo Collettivo), raccontandone caratteristiche e potenziali sviluppi nel nostro Paese.
“L’impatto del cambiamento climatico è sempre più tangibile. E la consapevolezza di questo impatto, che si esprime a livello ambientale, ma anche sociale, richiede senso di responsabilità per individuare le modalità e gli strumenti con cui affrontarlo in modo appropriato. In Axpo Italia continuiamo a credere che la sostenibilità sia la via più efficace per farlo e per guidare una transizione ecologica capace di coniugare le esigenze di persone, imprese e comunità con quelle del pianeta. Il Profilo di Sostenibilità costituisce quindi un vero e proprio diario di bordo con cui desideriamo aggiornare la nostra rotta di viaggio verso il futuro” afferma Salvatore Pinto, Presidente di Axpo Italia.
“Da tempo l’instabilità si è affermata come un elemento costante nel settore dell’energia, insieme al desiderio di maggiore sicurezza e sostenibilità. Per tale ragione, Axpo Italia si propone in veste di interlocutore competente e di fiducia per le famiglie e le aziende che vogliono partecipare attivamente alla transizione energetica, favorendo l’utilizzo di fonti rinnovabili e la decarbonizzazione attraverso soluzioni innovative, tracciate su misura per ogni tipo di esigenza. Si tratta di una missione ambiziosa, che ispira l’operato di tutti i nostri collaboratori e si riverbera anche nel Profilo di Sostenibilità, in cui sono raccolte le iniziative intraprese ma, soprattutto, gli obiettivi che vogliamo raggiungere con la nostra attività” dichiara Simone Demarchi, Amministratore Delegato di Axpo Italia.
Axpo Italia desidera quindi continuare a presidiare il comparto energetico, proponendosi come energy partner affidabile e sicuro per imprese, cittadini e comunità, supportandoli nel processo di transizione ecologica verso la sostenibilità e la prosperità con una prospettiva di lungo termine. Per rendere concreta questa visione, Axpo Italia intende inoltre rinsaldare ed espandere le relazioni nelle regioni e comunità in cui è presente, favorendo un dialogo aperto e onesto con tutti i propri stakeholder, creando valore in modo autentico.