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Finalmente Milik: torna tra i convocati della Juventus dopo 574 giorni di mistero. Spalletti: “È felice come un bambino”

L'ultima partita giocata dal polacco è datata 25 maggio 2024, nell'ultima giornata del campionato 2023/24 contro il Monza
Finalmente Milik: torna tra i convocati della Juventus dopo 574 giorni di mistero. Spalletti: “È felice come un bambino”
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Arkadiusz Milik torna tra i convocati di Luciano Spalletti per la sfida della Juventus contro la Roma a 574 giorni dall’ultima presenza con la maglia bianconera. Era il 25 maggio 2024, la Juve batteva 2-0 il Monza all’ultima giornata e Milik era rimasto in campo per 73 minuti. Da lì, non ha mai più messo piede in campo per una partita ufficiale.

A giugno 2024 – prima degli europei – la rottura dei legamenti del ginocchio. A gennaio 2025 sembrava pronto per tornare, ma non è mai rientrato. Se si controlla la sua tabella infortuni su Transfermarkt, dopo l’infortunio al ginocchio ci sono altri due generici “problema muscolare” (90 giorni fuori) e “problema fisico” (147 giorni). Perché effettivamente dopo il ginocchio non si è mai capito bene quale fosse realmente la natura dello stop di Milik.

Le sue condizioni sono rimaste avvolte nel mistero per diversi mesi fino a qualche giorno fa, quando si è sparsa la notizia del suo rientro in gruppo con i compagni. Adesso Milik tornerà tra i convocati di Luciano Spalletti, che in conferenza stampa ha annunciato così il ritorno per il match di sabato alle 20:45: “Sabato Milik sarà convocato, è come un bambino felice. Ha la possibilità di rifare il gioco che gli è sempre piaciuto – ha dichiarato l’allenatore sull’attaccante classe 1994 – e ha caratteristiche importanti, sa fare molto bene il suo ruolo”.

La forma fisica non sarà sicuramente delle migliori, visto che adesso dovrà pian piano ritrovare il ritmo gara, ma per Spalletti potrebbe diventare una buona alternativa a livello tecnico. Prima dei tanti lunghissimi stop, Milik in Serie A era stato capace di segnare 17 gol in un campionato con il Napoli, 9 l’anno successivo. E in bianconero – nel primo anno, arrivato nell’estate del 2022 – aveva segnato 7 gol in 27 presenze.

Il rinnovo di contratto

Ad aprile 2025 la Juventus annunciò anche il rinnovo di contratto fino al 2027: stranissimo se pensiamo che era già fuori da circa un anno. Ma la ragione era solo una: alla base di questo rinnovo a sorpresa c’era soltanto la sostenibilità del club. L’ex attaccante del Napoli aveva infatti allungato il suo accordo di un anno in modo da spalmare su due stagioni l’ingaggio che avrebbe dovuto percepire fino al 30 giugno 2026: la scelta della Juventus era quindi esclusivamente di natura economica. Lo stipendio di Milik da 3,5 milioni di euro netti all’anno fu dimezzato a circa 1,75 milioni di euro netti all’anno per due stagioni.

L’incontro con Alcaraz

Da metà 2024 si erano letteralmente perse le sue tracce – calcisticamente parlando – fino all’incontro all’Inalpi Arena con Carlos Alcaraz durante le Atp Finals. In quella circostanza lo spagnolo aveva chiesto a Milik della partita della Juve del giorno prima e lui aveva risposto: “Non ho giocato, al momento sono infortunato“, scatenando le reazioni social di diversi appassionati di calcio.

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