“Mi sento come se il Liverpool mi avesse gettato sotto il bus. Con Slot non c’è rapporto”: il durissimo sfogo di Salah
Il pareggio per 3-3 sul campo del Leeds non ha solo frenato ancora una volta la stagione del Liverpool: ha fatto deflagrare il caso Mohamed Salah. Il 33enne egiziano è rimasto in panchina per la terza partita consecutiva, una scelta che ha acceso interrogativi sul suo futuro ad Anfield, già segnato da un avvio di campionato difficile per i campioni d’Inghilterra, reduci da sei sconfitte nelle prime quindici giornate e scivolati all’ottavo posto. Il Liverpool è il prossimo avversario dell’Inter in Champions League (appuntamento martedì a San Siro, ore 20.45): i nerazzurri dovranno essere bravi a sfruttare la crisi dei Reds e del loro giocatore simbolo.
Al termine della partita contro il Leeds, Salah ha rotto il silenzio con dichiarazioni durissime. “Sono molto deluso – ha detto – ho fatto così tanto per questo club nel corso degli anni, soprattutto la scorsa stagione. Ora sono in panchina e non so perché. Mi sento come se il club mi avesse gettato sotto il bus, penso sia molto chiaro che qualcuno voglia scaricarmi addosso tutta la colpa”. L’attaccante ha poi aggiunto che con l’allenatore Arne Slot “non abbiamo più alcun rapporto” e che le promesse ricevute a inizio estate non sono state mantenute: “Ho ricevuto molte promesse in estate e sono in panchina da tre partite, quindi non posso dire che le promesse siano state mantenute. Non so perché ma mi sembra che qualcuno non mi voglia nel club”.
Parole che arrivano dopo otto anni a Liverpool: con la maglia dei Reds ha conquistato due Premier League, una Champions League e lo scorso aprile ha firmato un rinnovo biennale poco prima di ottenere il secondo riconoscimento come miglior giocatore della stagione. Slot ha provato a spiegare le sue scelte dopo il 3-3 di Leeds, limitandosi a osservare che “bisogna accettare la situazione” e che le decisioni vengono prese “in base al momento“. Ma le fratture interne sembrano ormai evidenti. L’attaccante, atteso a breve per la Coppa d’Africa, ha ammesso di non sapere cosa lo aspetti durante la sua assenza. Doveva partire già oggi, poi le nuove regole Fifa lo hanno costretto a posticipare di una settimana: Salah sarà quindi a San Siro, ma a questo punto è difficile credere che possa scendere in campo contro l’Inter.