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Solidarietà dell’Anm a Gratteri: “Attaccato per l’impegno per il No. Il suo contributo merita rispetto”

Il sindacato delle toghe manifesta la propria vicinanza al procuratore di Napoli, oggetto di una campagna di delegittimazione da parte dei media vicini al centrodestra
Solidarietà dell’Anm a Gratteri: “Attaccato per l’impegno per il No. Il suo contributo merita rispetto”
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Piena solidarietà” a Nicola Gratteri, “raggiunto da pesanti critiche e attacchi personali in questi giorni, legati al suo impegno per il No al referendum sulla riforma Nordio”. L’Associazione nazionale magistrati manifesta la propria vicinanza al procuratore di Napoli, oggetto di una campagna di delegittimazione da parte dei media vicini al centrodestra dopo che in tv – spiegando le ragioni della sua contrarietà alla separazione delle carriere tra giudici e pm – ha citato erroneamente un passaggio di un’intervista (poi rivelatasi inesistente) attribuita a Giovanni Falcone. La presa di posizione dell’Anm arriva dopo che Quarta Repubblica, la trasmissione di Nicola Porro su Rete 4, ha dedicato un intero blocco della puntata di lunedì ad accusare il magistrato di diffondere “fake news“.

Il sindacato delle toghe difende “il contributo tecnico” di Gratteri, che, “come quello dell’intera categoria dei magistrati, merita rispetto perché ha come unico scopo quello di arricchire il dibattito sulla riforma e dare ai cittadini maggiori elementi di riflessione in vista del voto referendario”, si legge in una nota. Da giorni, però, il centrodestra sta approfittando dell’errore su Falcone per attaccare il procuratore, il volto più popolare del fronte del No. Nei giorni scorsi Gratteri è intervenuto per ricordare che le parole citate, anche se non pronunciate effettivamente da Falcone, “sintetizzano e rappresentano il suo reale pensiero“, come peraltro ha confermato in un’intervista al Fatto Alfredo Morvillo, cognato del giudice ucciso.

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