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Bufera in Francia per il gesto razzista di Donnum durante una lite con Ebonog. “Ciò che si è lasciato passare è gravissimo”

Il difensore del Tolosa ha mimato il classico gesto che si fa per indicare un "cattivo odore". Ancora più gravi le sue parole nel post-gara: "Ho solo reagito al fatto che lui mi respirasse addosso"
Bufera in Francia per il gesto razzista di Donnum durante una lite con Ebonog. “Ciò che si è lasciato passare è gravissimo”
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Aron Donnum – difensore norvegese del Tolosa – è al centro di un caso ormai diventato nazionale in Francia. Il calciatore è stato protagonista di un gesto razzista nei confronti di Simon Ebonog, calciatore del Le Havre, avversario del Tolosa. Dopo una discussione nel finale di gara, infatti, il norvegese ha mimato con la mano al naso il classico gesto che si fa quando si avverte un cattivo odore.

Un gesto offensivo e discriminante nei confronti di Ebonog, calciatore camerunese con cittadinanza francese. A far discutere sono state soprattutto le parole di Donnum in zona mista nel post gara: “È assurdo dire una cosa del genere. Ho solo reagito al fatto che lui mi respirasse addosso. Ho fatto così con la mano – ha detto mimando il gesto – perché sentivo un cattivo odore. Non ha nulla a che vedere con il razzismo. Forse non avrei dovuto farlo, ma è stato un gesto di riflesso”.

Polemica che in Francia non si è ancora placata e che ha fatto infuriare Didier Digard, allenatore del Le Havre: “Se non è razzismo, allora cos’è? Dire a un ragazzo che puzza, è normale? Non è umiliante? Non è offensivo? Ciò che si è lasciato passare è gravissimo”, ha spiegato il tecnico della squadra ospite. In pochissimo tempo è diventata una guerra di comunicati tra il Tolosa e il Le Havre. Il Tolosa – club di Aron Donnum – ha preso posizione, parlando di “accuse infondate e particolarmente gravi”, denunciando “la strumentalizzazione di un gesto innocuo” e difendendo la reputazione del giocatore: “Il club è impegnato ogni giorno nella lotta contro ogni forma di discriminazione”.

Il Le Havre – dal canto suo – ha risposto con una nota d’attacco dopo le parole dell’allenatore nel post gara: “Il Le Havre condanna fermamente il gesto di cui è stato vittima Simon Ebonog al 91′. Un gesto intriso di pregiudizi che, sorprendentemente, non è stato sanzionato. Chiediamo rispetto per il nostro giocatore e per il nostro allenatore, che, per aver segnalato l’episodio, è stato ammonito per ‘veemenza’”. Il club ha inoltre invitato le autorità calcistiche a intervenire, sottolineando che tali comportamenti “non hanno posto su un campo di calcio, né altrove“.

Intanto l’accaduto inizia ad avere risvolti. Come riportato da RMC Sport, il Comité d’éthique della Federazione francese di calcio (FFF), presieduto da Frédéric Thiriez, ha deciso di aprire un’inchiesta sul giocatore del Tolosa, ritenuto protagonista di un’offesa razzista nei confronti dell’avversario.

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