
Le dichiarazioni del generale Vannacci al termine del raduno leghista di Pontida. Critiche dall'opposizione: "Lega partito pericoloso"
Il giuramento di Pontida del 7 aprile 1167 che sancì la nascita della Lega lombarda “andrebbe insegnato nelle scuole, così come tante altre cose. Come Manzoni e gli eroi della X Mas, Durand de la Penne, Emilio Bianchi”. La pensa così il vicesegretario della Lega, Roberto Vannacci. A margine dell’annuale raduno del Carroccio a Pontida, il generale torna a ribadire il suo sostegno per la X Mas e polemizza: “Se oggi chiedi a un ragazzo chi sono queste persone che hanno dato la vita per il Paese, non lo sanno – ha aggiunto Vannacci -. Ma sanno chi è Greta Thunberg, che non ha combinato nulla”.
Dal palco di Pontida Vannacci era tornato anche sul tema dell’immigrazione: “Lo straniero non è fuori dai confini, è già tra di noi, ci ha già invaso, dei porti aperti, che molto di frequente stupra, ruba, rapina e che vuole imporre la propria cultura”. “Noi ci siamo stancati, non vogliamo regalare più nulla a nessuno, non vogliamo cedere quello che a noi è costato sacrificio a chi non riconosce la nostra cultura e a chi vuole imporre la propria cosiddetta cultura – ha proseguito il vicesegretario leghista -. A questi signori che non rispettano le nostre leggi c’è solo un futuro: si chiama remigrazione. Ci chiamano estremisti e ce ne freghiamo. I veri estremisti sono loro, che pretendono di accogliere tutti i disperati della Terra. Noi diciamo che chi entra illegalmente deve essere mandato a casa e chi non rispetta le nostre leggi deve finire in galere. E, se non ci sono abbastanza posti, ne costruiremo altre”.
Sono subito arrivate le critiche da parte dell’opposizione. “Ormai la Lega è un partito ultra nazionalista, pericoloso – sostiene la capogruppo di Avs alla Camera Luana Zanella – Le istanze più serene come quelle di Luca Zaia sono state messe da parte, il partito subisce l’imprinting di Vannacci, con le sue pulsioni razziste e autoritarie“. È intervenuta su X anche Irene Manzi, responsabile nazionale Scuola del Partito democratico: “La X Mas di cui parla Vannacci è quella che, dopo l’8 settembre, rimase fedele al fascismo, combattendo con i nazisti e diventando nota per rastrellamenti, torture e massacri di civili e partigiani? Adesso la vogliono celebrare nelle nostre scuole? Cosa ne pensa il ministro Valditara? Il revisionismo di questa destra è pericoloso e inquietante”.
Anche all’interno della Lega continuano a emergere da mesi malumori e posizioni divergenti. A inizio settembre il presidente lombardo Attilio Fontana si era scagliato contro Vannacci durante il congresso della giovanile del partito a Busto Arsizio: “Col c***o che vannaccizzano la Lega”. A fine agosto era stata invece Susanna Ceccardi, altra esponente di spicco del partito, ad attaccare l’ex generale.