Il mondo FQ

Pupi Avati boccia la marcia pro Gaza a Venezia. Ma il cambiamento parte dall’azione dei singoli

Rimanere neutrali non farebbe altro che avallare le istanze e la violenza del più forte che, quasi sempre, è il carnefice
Pupi Avati boccia la marcia pro Gaza a Venezia. Ma il cambiamento parte dall’azione dei singoli
Icona dei commenti Commenti

“Ma davvero pensiamo che una marcia a Venezia durante la Mostra del Cinema possa cambiare le cose?” dice scettico Pupi Avati, suggerendo che “altro andrebbe fatto: queste persone andrebbero prese per il bavero e sbattute contro il muro delle loro responsabilità”.

La questione, che va ricordata ad Avati, è che i responsabili non possono essere presi per le orecchie per via della loro posizione politica. E, vista l’inazione della politica nostrana e della maggior parte della classe intellettuale italiana – inesistente quando si tratta di prendere posizione -, l’unica soluzione è quella delle persone semplici che si fanno società civile. Tanti individui costruiscono una voce unica, indignata, tentando di usare spazi dedicati a chi la voce, la notorietà, ce l’ha ma preferisce stare in silenzio.

Perché se nulla serve, se le manifestazioni sono inutili, come sostiene Avati, allora cosa bisognerebbe fare? Forse stare fermi, come è già accaduto, e lasciar andare avanti una tragedia che continua da 50 anni! Rimanere neutrali non farebbe altro che avallare le istanze e la violenza del più forte che, quasi sempre, è il carnefice. Tutto serve, anche una manifestazione. Perché il cambiamento, diceva qualcuno, parte dalle azioni dei singoli. Ricordalo Pupi.

DEMOCRAZIA DEVIATA

di Alessandro Di Battista 17.00€ Acquista

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione