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Incidente contromano in A4: “Il conducente non dormiva da due giorni”. L’82enne ha percorso 7 km nella direzione sbagliata

Secondo la testimonianza di un amico, Egidio Ceriano "soffriva di insonnia e non dormiva da due giorni". Disposta l'autopsia per capire se al momento dello schianto, che ha provocato 4 vittime, fosse sotto l'effetto di farmaci
Incidente contromano in A4: “Il conducente non dormiva da due giorni”. L’82enne ha percorso 7 km nella direzione sbagliata
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Aveva fatto inversione convinto di aver imboccato la corsia di marcia lenta, invece era contromano. Sarebbe questa, secondo la polizia stradale di Novara Est, la dinamica dell’incidente che nella tarda mattinata di domenica 27 luglio ha bloccato l’autostrada A4 e causato quattro vittime. Alla guida dell’auto che andava in direzione errata Egidio Ceriano, 82 anni, residente a Magenta (Milano), morto sul colpo. La sua Peugeot 206 Station Wagon ha fatto sette chilometri di autostrada prima di schiantarsi contro una Peugeot 2008 che viaggiava nel verso opposto, quello corretto. Secondo la testimonianza di un amico Ceriano, sentito dal Corriere della Sera, l’anziano soffriva di insonnia e chiesto alla cognata di acquistargli dei sonniferi, sostenendo di non dormire da due giorni. Sul corpo di Ceriano è stata disposta l’autopsia per capire se al momento dell’incidente fosse sotto l’effetto di farmaci che possano aver condizionato la sua capacità di guida.

L’incidente è avvenuto all’altezza del casello di Marcallo Mesero, in provincia di Milano ma a pochi chilometri dal confine piemontese. Quattro le persone sull’altra macchina: i due designer Mario Paglino e Gianni Grossi, 52 e 55 anni, compagni di vita e di lavoro, fondatori di Magia2000, società dedita alla creazione di Barbie costumizzate; il trentasettenne Amodio Valerio Giurni, originario di Potenza e impiegato al banco Bpm, e la moglie di lui, Silvia Moramarco, 36enne nata in Trentino, unica sopravvissuta e ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Niguarda.

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