“Oggi la finanza comanda più della politica su tutto: dalla politica estera alla guerra. Basti vedere l‘arricchimento delle grandi fabbriche americane di armi, che godono nel vedere il genocidio di Gaza, sulla quale la nostra “donna, madre, cristiana” non dice una parola, se non dopo che Israele ha bombardato una chiesa. Questa è l’ipocrita Giorgia Meloni, che ha taciuto nonostante ci siano stati 60mila, e forse di più, morti a Gaza”. È la bordata indirizzata all’indirizzo della presidente del Consiglio da Alessandro Di Battista che, ospite della trasmissione In Onda, aggiunge: “La storia non l’assolverà mai, perché, tra l’altro, Meloni ha ricevuto l’ad di Blackrock per parlare di “sviluppo”. Edoardo Galliano disse che lo sviluppo è un viaggio che ha molti più naufraghi che naviganti. Questo purtroppo è il sistema di oggi”.
L’ex deputato del M5s si sofferma sull’inchiesta relativa all’urbanistica di Milano, che ha travolto la città e la politica meneghina: “Il fallimento di Milano è proprio sotto gli occhi di tutti: un modello che non funziona politicamente. Milano negli ultimi anni si è svuotata di milanesi perché in atto una sostituzione sociale per la classe media. È diventato sempre più complicato, per non dire impossibile, vivere in città. Questo sistema è iniziato con Albertini, passando per Letizia Moratti, arrivando a Sala, ex city manager della Moratti, quindi in quota centrodestra, scelto dal Pd di Renzi come ‘sindaco del fare’, confermato dal Pd di Enrico Letta e oggi difeso dal Pd di Elly Schlein“.
“Tu pensi che fosse un piano?”, chiede Luca Telese.
“Ma certo – risponde Di Battista – È un piano per dire che Milano funziona, che si può costruire in due settimane anziché in due anni come in altre città. Come agiva questa commissione? Garantiva la possibilità di costruzione a fronte di oneri di urbanizzazione risibili. Le tre città dove è stato costruito maggiormente in Europa negli ultimi anni sono Milano, Amsterdam e Monaco di Baviera. Milano al primo posto. Quanto chiede il Comune al palazzinaro o alla finanza, perché c’è dentro BlackRock in questo sistema? A Milano l’8%, a Monaco di Baviera tra il 20 e il 30%.”.
E conclude: “Questo significa che quando i milanesi non hanno servizi, dagli asili nido fatiscenti alle piscine comunali che chiudono, è in virtù di una scarsità di denari nelle casse comunali, legata a questo progetto di cementificazione fallimentare che consente ai grandi ricchi di comprare appartamenti della Madonna. E la classe media è costretta a vivere fuori Milano, da Rho a Baggio, perché non è più possibile per il milanese vivere a Milano. Questo è un sistema politico accettabile? Questa è democrazia? Secondo me, no“.