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Inter, ecco il colpo Luis Henrique. Sarà convocato per il Mondiale per Club: le cifre dell’operazione

C'è l'accordo verbale tra i nerazzurri e l'OM. Nelle tasche dei francesi andranno 23 milioni più 2 di bonus: tutti i dettagli
Inter, ecco il colpo Luis Henrique. Sarà convocato per il Mondiale per Club: le cifre dell’operazione
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Ormai ci siamo. L’Inter e l’Olympique Marsiglia hanno trovato un accordo verbale per il trasferimento di Luis Henrique alla corte dei nerazzurri. In queste ore le due società stanno limando gli ultimi aspetti dell’operazione. Il costo dell’affare si attesta intorno ai 23 milioni di euro, con l’aggiunta di un paio di bonus legati ai risultati dell’Inter in Champions League. Il laterale brasiliano classe 2001 si aggregherà alla squadra in tempo per partecipare al Mondiale per Club.

Luis Henrique è esploso in questa stagione con Roberto De Zerbi in panchina. In 35 presenze complessive ha collezionato 9 gol e 10 assist. La linea tracciata da Oaktree, come ribadito più volte dal presidente Beppe Marotta, è chiara: l’obiettivo è ringiovanire la rosa più “anziana” della Serie A. L’Inter primeggia infatti in questa classifica con un età media di 29,1 anni. In quest’ottica, l’acquisto del 23enne brasiliano dal Marsiglia rispecchia la filosofia di pensiero della proprietà: rinforzare la squadra con calciatori giovani e di grande talento.

Come lui stesso aveva ammesso al Corriere dello Sport, si ispira a Leao “perché mi piace il suo modo di giocare e di dribblare. Poi lo apprezzo perché gioca con il sorriso“. Certo, la simpatia per il calciatore del Milan non è certo il miglior biglietto da visita possibile se stai approdando all’Inter, ma a pensarci bene quanto serviva a Simone Inzaghi un calciatore con le caratteristiche del numero 10 rossonero? In più, la duttilità gioca a suo favore. Prima di conoscere De Zerbi, Luis Henrique aveva sempre giocato come esterno in un attacco a tre, ma questa stagione il tecnico italiano l’ha spesso utilizzato anche come quinto di centrocampo dall’attitudine prettamente offensiva. Probabilmente questo sarà anche il suo ruolo nell’Inter, un ricambio importante per Denzel Dumfires ma chissà, forse anche qualcosa di più.

Non è infatti da escludere per lui un’evoluzione alla Marcus Thuram. Anche il francese, quando venne preso dal Borussia Mönchengladbach, non faceva la seconda punta ma giocava come esterno d’attacco. Eppure, grazie al lavoro d’Inzaghi, è stato capace di scoprirsi un grande centravanti . Certo, questa metamorfosi potrebbe dipendere proprio dalla permanenza dell’allenatore piacentino sulla panchina nerazzurra. L’offerta faraonica dell’Al-Hilal lo sta tendando però, comprensibilmente, Inzaghi rimanderà ogni discorso sul suo futuro con la società dopo la finale di Champions League con il Psg che per l’Inter rappresenta la gara più importante di tutta la stagione. Anzi, degli ultimi anni. Nel mentre il primo botto di mercato estivo, che i tifosi nerazzurri si augurano possa non limitarsi a tesserare solo parametri zero, è stato esploso.

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