“Le notti magiche del Bernabéu sono ormai parte della storia del calcio”: la lettera d’addio di Ancelotti al Real
“Le notti magiche del Bernabéu sono ormai parte della storia del calcio”. C’è commozione ma anche tanto orgoglio nelle parole scelte da Carlo Ancelotti per dire addio al suo Real Madrid. Una lettera, pubblicata dal quotidiano spagnolo Marca, semplice e diretta come il suo gioco. Sabato 24 maggio sarà l’ultima volta di Ancelotti sulla panchina dei Blancos, poi la nuova avventura da commissario tecnico della nazionale brasiliana. Lascia 3 Champions, 2 Liga e altri 10 (sì, dieci) trofei vinti in due diverse esperienze al Real. La sua anima da vincente e il suo carattere si sono sposati alla perfezione con la coscienza e lo spirito della squadra più titolata del mondo.
“Oggi ci separiamo di nuovo. Oggi porto di nuovo nel cuore ogni momento vissuto durante questo meraviglioso secondo periodo come allenatore del Real Madrid”, spiega il tecnico nel messaggio ripreso da Marca. “Sono stati anni indimenticabili, un viaggio incredibile, ricco di emozioni, di titoli e, soprattutto, dell’orgoglio di rappresentare questo simbolo”, scrive Ancelotti. Che poi ringrazia “il presidente Florentino Pérez” la società, i giocatori, lo staff. Soprattutto una “tifoseria unica che mi ha sempre fatto sentire uno di loro. Ciò che abbiamo realizzato insieme rimarrà per sempre nella memoria dei tifosi del Real Madrid, non solo per i trionfi, ma anche per il modo in cui li abbiamo ottenuti”. Una verità incontrovertibile. ” Ora inizia una nuova avventura, ma il mio legame con il Real Madrid è eterno”, conclude Ancelotti.
La lettera d’addio di Ancelotti in spagnolo
Hoy separamos de nuevo nuestros caminos. Hoy de nuevo me llevo en el corazón cada momento vivido en esta maravillosa segunda etapa como entrenador del Real Madrid. Han sido años inolvidables, un viaje increíble lleno de emociones, títulos y, sobre todo, del orgullo de representar a este escudo.
Gracias al presidente Florentino Pérez, al club, a mis jugadores, a mi staff y, por encima de todo, a esta afición única que siempre me ha hecho sentir como uno de ellos. Lo que hemos conseguido juntos quedará para siempre en la memoria del madridismo, no sólo por los triunfos, sino por la manera en que los logramos. Las noches mágicas del Bernabéu son ya historia del fútbol.
Ahora comienza una nueva aventura, pero mi vínculo con el Real Madrid es eterno.
Hasta pronto, madridistas.
Hala Madrid y Nada Más.