Renault Austral, la prova de Il Fatto.it – Il salto in avanti della Losanga – FOTO








Da Martorell a Igualada, salendo verso le curve del parco di Sant Llorenç del Munt i l’Obac, le strade sembrano fatte apposta per svelare la verità su un’auto. E la verità sulla nuova Renault Austral è che questa versione aggiornata, più che un semplice restyling, rappresenta un passo avanti concreto. Per contenuti, per coerenza progettuale e – non da ultimo – per identità.
A due anni dal debutto, il suv di segmento C della Losanga si ripresenta con un look più deciso, allineato alla nuova famiglia stilistica del brand. Il frontale adotta il linguaggio visto su Rafale ed Espace, i fari Matrix LED disegnano una firma riconoscibile anche da lontano, mentre il posteriore guadagna il nuovo logo e una pulizia formale che gli dona eleganza.
Ma il cambiamento, quello vero, si trova all’interno. Appena si apre la portiera, una telecamera integrata nel montante sinistro riconosce il volto del driver e attiva automaticamente sedile, retrovisori, climatizzatore, radio e volendo anche il profilo digitale. Non è un gadget: è un’anticipazione di quello che potrebbe diventare, domani, un sistema antifurto biometrico. Oggi serve soprattutto a rendere immediata la vita a bordo, specie se si è in più d’uno a condividere l’auto.
L’abitacolo, ben costruito e più silenzioso, accoglie con materiali di qualità e soluzioni intelligenti. L’insonorizzazione è stata migliorata con nuovi materiali fonoassorbenti e vetri multistrato, mentre l’uso esteso dell’Alcantara – materiale italiano riciclato fino al 60% – contribuisce a elevare la percezione di qualità senza scivolare nel finto lusso. I sedili sono nuovi, meglio profilati, con supporto lombare ottimizzato. E nella variante Esprit Alpine l’ambiente si fa sportivo, grazie alle cuciture blu e ai dettagli ispirati al mondo delle competizioni.
Alla guida, la nuova Austral restituisce sensazioni più filtrate, ma non per questo ovattate. Lo sterzo è preciso, la scocca è rigida, e il sistema a quattro ruote sterzanti 4Control Advanced consente di ridurre il diametro di sterzata a soli 10,1 metri: una dote utile quando si cerca un parcheggio in città, ma che rende anche più naturale l’inserimento in curva nel misto. Le sospensioni sono state ritarate, e insieme agli pneumatici Michelin da 20” contribuiscono a un assetto equilibrato.
Secondo i dati di vendita, la motorizzazione più importante per il Belpaese, resta la full hybrid da 200 cavalli: un tre cilindri turbo da 1.2 litri, due motori elettrici, una batteria da 2 kWh e una trasmissione automatica multimodale senza frizione. Non cerca la prestazione assoluta, ma fluidità ed efficienza: i consumi sono di 4,7 l/100 km nel ciclo WLTP, con uno 0-100 km/h coperto in 8,4”. I miglioramenti rispetto al modello precedente si sentono soprattutto nelle riprese e nelle fasi di rallentamento, dove il sistema di cambio aggiornato ha eliminato gli strappi e reso la guida più lineare.
La gamma propone tre allestimenti: Evolution, Techno ed Esprit Alpine. Il divano posteriore scorre di 16 cm, inclinabile in tre posizioni, e il bagagliaio può raggiungere i 1.736 litri. C’è spazio, c’è modularità e ci sono piccoli accorgimenti che semplificano la vita quotidiana, come la presa da 12V nel baule o la possibilità di personalizzare completamente l’interfaccia digitale.
Sul fronte sicurezza, i sistemi di assistenza alla guida sono 32. Si va dalla frenata automatica posteriore al riconoscimento della segnaletica, dal mantenimento della corsia al cruise control adattivo con funzione stop&go, fino alla nuova funzione My Safety Switch: un tasto fisico per attivare all’istante i cinque ADAS preferiti dal driver. Un’idea semplice e sensata, in un’epoca in cui i menu digitali rischiano di far dimenticare il controllo diretto.
A completare il pacchetto c’è l’infotainment basato su OpenR Link, sviluppato insieme a Google: navigazione Maps, assistente vocale, Play Store con app scaricabili, aggiornamenti over-the-air. L’esperienza è fluida, rapida, ben integrata con lo smartphone, ma senza costringere all’utilizzo obbligatorio di un ecosistema chiuso. Disponibile anche in versione mild hybrid da 160 cavalli (a seconda dei mercai), la nuova Renault Austral sarà nelle concessionarie italiane a cominciare dal mese di Giugno entro l’estate.
Infine, il prezzo d’attacco: 35.600 per la versione mild hybrid allestimento Evolution. Una cifra in linea con l’offerta di contenuti, in un segmento sempre più affollato.