Giro d’Italia sempre più incerto dopo la cronometro Lucca-Pisa: recuperano Ayuso e Roglic | La nuova classifica

Solo 48 ore fa gli sterrati delle Strade Bianche esaltavano il talento di Isaac Del Toro, mettendo in croce Juan Ayuso e soprattutto Primoz Roglic. Oggi, nella cronometro da Lucca a Pisa, i due grandi favoriti si sono subito ripresi la scena: il Giro d’Italia 2025 si conferma uno dei più incerti degli ultimi anni e regala sorprese già prima dell’arrivo sulle Alpi. In più, per ora c’è anche un italiano protagonista: Antonio Tiberi, ancora terzo in classifica generale. Una classifica riscritta dalla decima tappa, la crono verso piazza dei Miracoli: Del Toro è sempre in maglia rosa, ma ha solo 25 secondi di vantaggio sul compagno di squadra della Uae, lo spagnolo Ayuso. E l’azzurro è a un minuto e un secondo dalla maglia rosa.
Daan Hoole ha vinto la cronometro individuale di 28,6 km. L’olandese della Lidl Trek si è imposto con il tempo di 32’30” precedendo i britannici Joshua Tarling (favorito) di 7″ e Ethan Hayter. Quarto posto per il migliore degli azzurri, Mattia Cattaneo. Ma l’altra battaglia ha riguardato appunto la classifica generale. Il messicano Del Toro doveva confermare i gradi di leader nella Uae Team Emirates, lo squadrone che per ora ha 4 corridori nella top ten. Ma ha perso tanto tempo da Ayuso, il capitano designato a inizio Giro, che ha fatto una grande cronometro. Lo spagnolo è stato beffato dall’attacco del compagno dopo una caduta sulle strade verso Siena. Si è preso subito la sua rivincita e ora è molto vicino in classifica. La Uae però può contare su altre due frecce: McNulty e Adam Yates, entrambi a due minuti dalla maglia rosa.
Anche Roglic ha dimostrato di voler recuperare dopo la caduta sullo sterrato: ha guadagnato su tutti gli altri rivali, seppur avvantaggiato dalla pioggia che si è intensificata proprio dopo il suo passaggio. Ora è a un minuto e 18 secondi dal leader messicano. È quinto: davanti a lui Simon Yates, autore di un’ottima crono, e appunto Tiberi, ancora sul terzo gradino virtuale del podio. Chi ha perso tanto – ma era prevedibile – è stato l’altro azzurro, Giulio Ciccone, che non è uno specialista: adesso è ottavo in classifica, a oltre due minuti. Ma c’è ancora tanto tempo e terreno per ribaltare tutto di nuovo. A partire da domani, mercoledì: da Viareggio a Castelnovo ne’ Monti, con la scalata del San Pellegrino in Alpe. Questo Giro resta uno dei più incerti degli ultimi anni.
La nuova classifica generale del Giro d’Italia 2025
- Isaac Del Toro – Maglia Rosa
- Juan Ayuso +25
- Antonio Tiberi +1:01
- Simon Yates +1:03
- Primoz Roglic +1:18
- Brandon McNulty +2:00
- Adam Yates +2:06
- Giulio Ciccone +2:07
- Richard Carapaz +2:10
- Thymen Arensman +2:27