Il mondo FQ

Internazionali di Roma, Matteo Berrettini si infortuna e si ritira in lacrime: agli ottavi ci va Ruud

L'azzurro si fa male all'inizio del secondo set, che stava perdendo per 2-0 dopo aver ceduto il primo al norvegese. Ora gli accertamenti medici per capire cosa sia capitato
Commenti

Primo set punto a punto, fino al break decisivo messo a segno dall’avversario. Poi nel secondo, che doveva essere quello della rivalsa, qualcosa che non va: un dolore lo mette ko, il suo torneo finisce male. Lacrime davanti al pubblico della sua Roma. Matteo Berrettini si ritira dopo il secondo game del secondo set contro il norvegese Casper Ruud nella sfida valida per il terzo turno degli Internazionali. L’azzurro che è reduce da un problema addominale, ha dovuto lasciare il campo. Berrettini aveva perso il primo set 7-5 e nel secondo parziale il norvegese era avanti 2-0. “Sorry Matteo, feel better (recupera presto)”, ha scritto Ruud sulla lente della telecamera. Berrettini ieri sera aveva giocato in doppio con il fratello Jacopo perdendo contro la coppia MusettiSonego.

“Quando mi sono svegliato ieri ho capito subito che le cose erano un po’ complesse – ha detto il tennista azzurro in conferenza stampa – L’amore poi per questo torneo, per questa città e per mio fratello mi ha spinto a provarci fino alla fine”. Berrettini, visibilmente affranto, ha poi commentato il motivo del suo ritiro per i soliti problemi addominali che lo tormentano da diversi anni: “Oggi fino a 10 minuti prima della partita pensavo di non farcela, poi mi sono detto ‘dai ci provo’ e sono rimasto sorpreso da come ha reagito il mio corpo. Poi alla fine del primo set – ha spiegato – ho sentito un’altra fitta e non sono più riuscito a stare nella partita e concentrato”. “Mi sono ritirato un’altra volta (era successo al Masters di Madrid, ndr) , non volevo farlo ma dopo so quello che succede – ha detto ancora – Stare tre mesi senza giocare, ogni starnuto un salto. Spero di essermi fermato in tempo e di non essermi strappato – ha aggiunto – i dottori sono anche stanchi di vedermi”. Nella fattispecie, il tennista romano ha precisato di aver “sentito dolore vicino al punto in cui mi sono fatto male in precedenza, non so cosa ci sia di sbagliato nei miei obliqui, le sensazioni le conosco bene, ci sono passato più volte. Una settimana fa non pensavo di poter giocare – ha concluso – poi ho fatto un miracolo, avere vinta la prima partita è stato qualcosa di importante, era ovvio che non volevo finire così, spero di non aver fatto danni molto gravi, non mi va di rimanere a casa e di non giocare”.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione