
Una 23enne francese indagata per porto abusivo d'armi: aveva trovato l'ordigno sulla spiaggia di San Vito Lo Capo
Una giovane turista francese è stata fermata all’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo dopo essersi presentata ai controlli di sicurezza con una bomba a mano risalente alla Seconda Guerra Mondiale. A quanto emerge, la 23enne ha raccontato di aver trovato la bomba, perfettamente funzionante, sul litorale di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, nei giorni scorsi. L’aveva tenuta e riposta nel trolley con l’idea di portarla a casa come ricordo della vacanza in Sicilia.
L’ordigno, come riporta la redazione locale della Repubblica, era corroso dal sale e dal tempo ma funzionante e a rischio esplosione. La turista, bloccata dalla polizia di frontiera, è stata denunciata a piede libero per porto abusivo di armi e per violazione delle norme sulle armi negli aeroporti.