“Stiamo aspettando voi per giocare”: Pogacar riempito di fischi durante il match tra Musetti e Bu a Montecarlo

Il ciclista era a Montecarlo per guardare l'incontro tra l'italiano e il cinese, ma ha commesso un'infrazione che ha fatto innervosire il pubblico e il giudice di sedia

Di solito è abituato a ricevere applausi, non certo fischi assordanti. Eppure questo è quello che è accaduto al fuoriclasse del ciclismo Tadej Pogacar, fresco vincitore del Giro delle Fiandre. Lo sloveno ha assistito al match tra Musetti e Bu, vinto dall’azzurro, valido per il primo turno del Masters 1000 di Montecarlo in cui non solo è stato fischiato ma si è beccato persino un rimprovero dal giudice di sedia.

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Pogacar ha preso posto a sedere con la sua fidanzata in prima fila quando il cinese Bu stava per servire nel secondo set, avanti 6-4; 3-2 sull’italiano. Una scorrettezza, perché quando sta per iniziare il punto nel tennis non bisogna muoversi, altrimenti si dà fastidio ai giocatori. Alzarsi dal proprio posto è consentito solo durante il cambio di campo o alla conclusione di un set. La responsabilità dell’errore è certamente di Pogacar, ma anche di chi lo ha fatto entrare nell’impianto senza spiegargli il regolamento.

Gli spettatori, che forse non hanno nemmeno riconosciuto il campione sloveno di ciclismo senza la divisa e il casco, non hanno esitato nel fischiare Pogacar. E in più, il giudice di sedia, Aurelie Tourte, ha acceso il microfono una volta osservata la scena: “Prendete posto per favore, sedetevi sulle prime sedie disponibili. Stiamo aspettando voi per giocare“. Pogacar quindi finalmente si è seduto e il match è potuto proseguire. Un momento imbarazzante a cui il ciclista, una volta inquadrato dalle telecamere, ha risposto con un sorriso.