“Prima di morire voglio vedere cosa c’è oltre il calcio”: la risposta di Ranieri di fronte all’insistenza di Buffon

Nel post-partita di Roma-Juventus (1-1) l'ex portiere vuole convincere il tecnico a non lasciare la panchina. Ma la sua risposta non lascia spazio a dubbi

“A una certa età si deve anche vivere“. In studio c’è Gigi Buffon, davanti al microfono Claudio Ranieri. La sua Roma ha appena pareggiato per 1 a 1 contro la Juventus, tenendo ancora vivo il sogno di centrare una qualificazione alla prossima Champions League. Sarebbe un miracolo, se si pensa alle condizioni in cui era la squadra giallorossa quando fu presa in mano da Ranieri: a due punti dalla zona retrocessione e senza un’identità . “Perché mai fare un passo indietro alla luce dei risultati ottenuti?”, chiede Buffon a Ranieri nel post-partita di Dazn. “Gigi, ti ringrazio… ma onestamente io avevo già smesso l’anno scorso”, replica l’allenatore. Ma l’ex portiere insiste: “La trovo veramente una decisione assurda, lei con i fatti sta facendo vedere che può raggiungere grandi traguardi“.

E allora Ranieri dà una risposta completa e chiara: “Sono più di 35 anni che sto girando il mondo e non lo conosco. Prima di morire voglio vedere il mondo oltre il calcio, penso sia una cosa doverosa. Adesso è giusto che io dica stop“. Il tecnico prosegue: “C’erano squadre che mi hanno richiesto ma io ho sempre detto la stessa cosa: ovvero che avrei accettato di sedermi di nuovo in panchina solo per Roma o Cagliari, e pregavo Dio che non succedesse, perché significava che avrebbero passato brutti momenti“. Parole chiare, che non lasciano spazio a dubbi. E infatti anche nello studio di Dazn nessuno insiste più.

Ranieri ha ricordato la scelta della Roma di prendere Ivan Juric dopo l’esonero di Daniele De Rossi: “Ho pensato che andava tutto bene e me ne sarei stato tranquillo“. La storia invece ha portato Ranieri di nuovo sulla panchina della Roma, ma per ora non sembra esserci altra via: questo sarà il suo ultimo anno. Quindi quello di domenica prossima sarà anche il suo ultimo derby della Capitale: “È importantissimo, l’ho detto ai ragazzi che inizia il rettilineo finale. Siamo partiti, non a rilento, contro una grande squadra, e adesso arriva il derby. È una partita bellissima, immensa, che si commenta soltanto dopo. Speriamo che tutti i tifosi si possano divertire e che ci sia tanta tecnica in campo”. Per chi vincerà, tra Roma e Lazio, si spalancheranno le porte di un finale di stagione da brividi.