LE FRECCE AZZURRE DEL GHIACCIO: SPEED SKATING E SHORT TRACK - 7/8
LE FRECCE AZZURRE DEL GHIACCIO: SPEED SKATING E SHORT TRACK
Nell’anno in cui per la prima volta nella propria storia l’Italia è riuscita a raggiungere 50 vittorie stagionali, pattinaggio di velocità e short track hanno risposto presente con, rispettivamente, 23 (primato nazionale) e 20 podi complessivi. Nello speed skating gli azzurri possono vantare un fuoriclasse del calibro di Davide Ghiotto, 31 anni, capace di aggiudicarsi tre titoli iridati consecutivi nei 10.000 metri, oltre ad essere il primatista mondiale nella distanza. Ghiotto, va ricordato, vinse il bronzo a Pechino. Ai Mondiali di Hamar ha portato a casa la medaglia d’argento nell’inseguimento maschile insieme ad Andrea Giovannini e Michele Malfatti. I tre vantano l’oro nell’inseguimento a Calgary 2024, mentre Giovannini ha vinto il titolo iridato nella partenza in linea di quest’anno. Francesca Lollobrigida, 34 anni, ha dimostrato di aver raggiunto uno stato di forma fisico e mentale senza precedenti. Nel grande appuntamento dei Mondiali norvegesi, la campionessa romana ha messo tutte in fila nei 5.000 (prima volta in assoluto per i colori azzurri) e ha agguantato il bronzo nella mass start. A Pechino fu argento nei 3.000 e bronzo nella mass start. Le manca solo l’oro olimpico…
Per quanto riguarda lo short track, l’atleta di punta è il campione trentino Pietro Sighel, classe ’99, che nelle ultime quattro rassegne iridate non ha mai mancato l’appuntamento col podio. Il tassametro personale recita 11 medaglie. Occhi puntati sulle staffette: la mista si è piazzata al posto d’onore ai recenti mondiali cinesi (in finale Chiara Betti, Gloria Ioriatti, Thomas Nadalini e il già citato Sighel). Nelle gare femminili, le punte di diamante sono Elisa Confortola (classe 2002) e l’eterna Arianna Fontana.