LA TRUPPA "OVER" DELLO SNOWBOARD E IL CANTO DEL CIGNO DI VISINTIN E MOIOLI - 5/8
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Dallo snowboard alpino il medagliere di Milano-Cortina potrebbe ricevere una bella spinta. La stagione di Coppa del mondo, infatti, si è conclusa col primato nazionale di podi per la squadra italiana, cioè 27. Maurizio Bormolini, classe ’94, ha contribuito con otto piazzamenti nelle prime tre posizioni (tra cui tre sigilli) e la vittoria della classifica generale (oltreché quella nella graduatoria del gigante). Bene anche il quasi 34enne Edwin Coratti (quarto nella generale) con una vittoria e bene, complessivamente, tutto il settore maschile: Mirko Felicetti, Daniele Bagozza, Gabriel Messner, Aaron March e Ronald Fischnaller. Salvo Messner (classe ’97) sono tutti over 30; March l’anno prossimo avrà 40 anni, Fischnaller 46. Quest’ultimo, leggenda dello snowboard parallelo, vanta 52 podi (di cui 22 vittorie) e due ori iridati. L’ultimo è arrivato proprio quest’anno, in Engadina. A livello femminile si punta sulla giovane Jasmin Coratti (2001), che ha siglato la prima vittoria in carriera proprio nella stagione appena conclusa, su Lucia Dalmasso (’97) ed Elisa Caffont (’99).
A Pechino lo snowboard cross portò in dote ben tre medaglie, grazie a Omar Visintin e Michela Moioli. La campionessa olimpica bergamasca, dopo una stagione in calo, ha conquistato un significativo oro ai Mondiali di Sankt Moritz. Ripetersi a Milano-Cortina non sarà semplice, ma a disposizione ci sarà anche la gara a squadre mista, dove Visintin e Moioli, a Pechino, furono secondi. In tal senso va tenuto in considerazione anche Lorenzo Sommariva.
