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L’insospettabile Josh Giddey - 3/3

NBA Freestyle | Pensieri in libertà (con libertà di pensiero) sulla settimana NBA
L’insospettabile Josh Giddey - 3/3
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L’insospettabile Josh Giddey

Con un play così scarso al tiro, non si può fare strada nella NBA di oggi. Quante volte deve esserselo sentito dire, Josh Giddey. Tanto che poi alla fine è stato veramente spedito via da Oklahoma City a inizio stagione (non che i Thunder se la passino male, eh…). D’altronde, un piccolo che supera appena il 30% dal perimetro e ha un volume irrisorio di conclusioni (circa tre tentativi a partita) in pochi se lo possono permettere. Sostanzialmente, per problemi di spaziature. Così Giddey è atterrato a Chicago. E sta producendo una stagione di alto livello. Ok, si, questa notte ha vinto la partita contro i Lakers con un suo tiro allo scadere. Non è questo il punto. Guardate come gioca, come attacca gli spazi in palleggio, come serve gli assist con palla schiacciata a terra o in pocket-pass. Degno di nota. In tutto ciò, la percentuale da fuori non è più neanche così male. In stagione ha il 38,4%. Non ti scambiano per Mark Price, ma la gente prima di staccarsi e concederti spazio in marcatura ci pensa due volte. Nelle ultime dieci gare, il buon Giddey sta tirando da tre addirittura con oltre il 50% (con 23,8 punti di media). Che abbia trovato la mano? La meccanica di tiro è ancora un po’ sospetta. Però, se fosse così, sarebbe clamoroso. Perché per il resto, il giocatore dei Bulls è un dinamico penetratore, in grado di tagliare il campo palla in mano come fosse burro. Entra in area con virate e dietro-schiena e può concludere in traffico senza problemi di sorta o lanciare arcobaleni di rara precisione. Sa andare anche al ferro, perché è veloce ed atletico. Buona presa alla fine per Chicago.

That’s all Folks!
Alla prossima settimana.

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